La risposta nei fatti alla lettera inviata dal Partito Radicale alla Regione Lazio per sollecitare l’apertura del Tavolo Regionale sulla "Strategia Nazionale d’Inclusione per Rom, Sinti e Camminanti" non è affatto quella che si sperava. Anzi, la delibera istituente il suddetto Tavolo non appare in linea con gli schemi di governance previsti dalla Strategia e lascia presagire unicamente un’inquietante continuità con il verticismo che ha caratterizzato le scelte politiche sulla "questione Rom" in Italia, e in modo particolare nella Capitale e nel Lazio, a partire dalla "emergenza nomadi". di Camillo Maffia e Gianni Carbotti
Una mostra allestita da Achille Bonito Oliva è in questi giorni al Pan. Lo storico Palazzo Roccella, dopo decenni di abbandono, dal 2005 è diventato il Palazzo delle Arti di Napoli e, nel suo acronimo, ricorda il licenzioso dio della grecità. La mostra è un ritratto verosimile – sembra- e accurato di Andy Warhol e segue a un dipresso i tempi della sua biografia. di Adriana Dragoni
Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha detto che Ankara valuterà se introdurre la pena di morte per crimini terroristici, un decennio dopo aver abolito la pratica. "L'autorità (di perdonare un assassino) appartiene alla famiglia della vittima, non a noi", per questo c'è "bisogno di effettuare i necessari aggiustamenti e rivedere la propria posizione" - ha detto Erdogan, citato dall’agenzia di stampa Anatolia - considerato che la pena di morte esiste in Cina, Giappone, Russia e Stati Uniti".
The Post, di Steven Spielberg, film che ha ottenuto due nomination agli Oscar 2018 (Miglior Film, Miglior attrice protagonista, Meryl Streep), racconta la vicenda dei Pentagon Papers, documenti top secret, pubblicati prima dal New York Times e poi dal Washington Post… di Giovanna D’Arbitrio
"Concedetevi una vacanza intorno a un filo d'erba". Franco Arminio continua a raccontarci umanità nella sua nuova raccolta di poesie, 'Cedi la strada agli alberi. Poesie d'amore di terra', edito da Chiarelettere (pp. 149, euro 13). Pagine che mostrano la pietra bianca d'Irpinia, il verde della sue terra dove si perde il grido del lupo. E le lotte della sua gente, sempre incompiute e bellissime.
È risuonata un po’ stonata la parola garantismo, a proposito del nuovo codice di comportamento prodotto dalla Casaleggio & Associati e sottoposto alla sedicente prossima approvazione degli iscritti al sacro blog. di Antonio Marulo
Correva l'anno 2008 quando il direttore Giuseppe Rippa incontrò Marco Pannella per una corposa conversazione pubblicata sul numero 101 di Quaderni Radicali. Il testo - ripubblicato questo mese sul numero 112 della rivista dedicato al leader recentemente scomparso - per molti aspetti è di stringente attualità, sia per una lettura in chiave interna al partito radicale, in preda a una crisi di "successione" non poco deprimente, sia per le interpretazione e le analisi ivi contenute sulla crisi europea e più in generale del mondo, che risultano anticipatrici e quanto mai azzeccate.
La relazione del 2014 sulle attività svolte dal Procuratore nazionale antimafia e dalla Direzione nazionale antimafia nonché sulle dinamiche e strategie della criminalità organizzata di tipo mafioso nel periodo 1° luglio 2013 – 30 giugno 2014 si è pronunciata in merito al dibattito sulle politiche proibizionistiche.
Gli artisti soci dell'Associazione Culturale In Tempo, insieme a Carla Mazzoni, hanno aperto un nuovo spazio espositivo nel prestigioso quartiere romano di Prati, per promuovere conferenze e dibattiti e ovviamente mostre con un indirizzo artistico di rilevante interesse culturale. di Giovanni Lauricella
Four more Years! Barack Obama in foto abbraccia la moglie. Così, un tweet diventa l’istantanea delle elezioni che confermano alla Casa Bianca il presidente afroamericano. L’America ha dunque scelto il suo nuovo presidente e diversamente dalle previsioni non c’è stato il testa a testa previsto. La vittoria è stata infatti un po’ più ampia in termini di grandi elettori che si conquistano Stato per Stato attraverso un complicato sistema elettorale, mentre è stato confermato un sostanziale pareggio sul voto popolare.
Chiamami col tuo nome, di Luca Guadagnino, tratto dall’omonimo romanzo di André Aciman e sceneggiato da James Ivory, è il terzo film della “trilogia del desiderio” dopo Io sono l’Amore del 2009, A bigger Splash del 2015. Il film haottenuto vari Golden Globe e 4 candidature ai Premi Oscar, come Miglior Film, Miglior Sceneggiatura, Miglior Attore (Timothèe Chalamet), Miglior Attore non protagonista (Armie Hammer), Miglior canzone (Mistery of Love)… di Giovanna D’Arbitrio