Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

29/03/24

Asta Radicale per i primi sessanta anni del Partito Radicale


Categoria: COSE RADICALI
Pubblicato Mercoledì, 20 Maggio 2015 10:26

2015, sessanta anni di storia Radicale, sessanta anni di lotte e conquiste. I sessanta anni del Partito Radicale sono questo e anche di più. Sono la storia del partito più longevo d’Italia che nel 2015 celebra i suoi sessanta anni di attività. Molte sono le persone che vi hanno partecipato e che hanno spinto il Paese a confrontarsi sui temi fondamentali della vita e delle libertà, portando a importanti conquiste sociali.

 

Come far vivere la memoria di tutti questi momenti e dare forza al suo futuro? Attraverso un’asta che accenda un faro su oggetti pieni di significato storico, facendo rivivere le origini, l’impegno, le lotte di 60 anni di storia radicale.

 

Tutti ora hanno la possibilità di ripercorrere alcuni di questi momenti grazie a questa asta. Poster, foto, oggetti, simboli e molto altro insieme alle testimonianze dei protagonisti di quelle pagine di storia e dei donatori dei lotti, ci faranno riscoprire la passione e le fatiche che hanno cambiato il volto del nostro Paese.

 

È una asta di autofinanziamento per far sì che il partito che per primo ha lottato contro il finanziamento pubblico possa continuare a vivere e lottare ancora.

 

- Presentazione dell'asta Radicale con Bandinelli, Spadaccia, Rippa, Federico (Radio Radicale.it)

 

 



Nuova Agenzia Radicale - Supplemento telematico quotidiano di Quaderni Radicali
Direttore Giuseppe Rippa, Redattore Capo Antonio Marulo, Webmaster: Roberto Granese
Iscr. e reg. Tribunale di Napoli n. 5208 del 13/4/2001 Responsabile secondo le vigenti norme sulla stampa: Danilo Borsò