Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

28/03/24

Cucchi, i pm: 'Morì di fame e di sete, condannare tutti gli imputati'


Categoria: Le Brevi
Pubblicato Lunedì, 08 Aprile 2013 16:57

Stefano Cucchi “morì di fame e di sete, anche se c'erano una serie di patologie che lo hanno portato alla morte insieme alla mancanza di cibo”. Per questo motivo, hanno dichiarato al termine della requisitoria nel processo per la morte del geometra romano i pm Vincenzo Barba e Francesca Loy, i giudici della III Corte d'Assise dovrebbero condannare tutti gli imputati a pene comprese tra i due e i sei anni e otto mesi di reclusione.

 

Le lesioni conseguenti al pestaggio da parte dela polizia penitenziaria, spiegano ancora i rappresentati dell'accusa, “non sono neanche una concausa della sua morta, ma hanno valenza occasionale: Cucchi è morto perchè non è stato alimentato, non è stato curato, rifiutava di cibarsi e nessuno dei medici si è preoccupato di farlo nutrire”.

 

Un comportamento, quello dei medici e degli infermieri dell’ospedale, “non colposo, ma un chiaro sintomo dell’indifferenza che hanno avuto nei confronti di quel paziente”. La sentenza del processo è ora attesa per il 22 maggio.



Nuova Agenzia Radicale - Supplemento telematico quotidiano di Quaderni Radicali
Direttore Giuseppe Rippa, Redattore Capo Antonio Marulo, Webmaster: Roberto Granese
Iscr. e reg. Tribunale di Napoli n. 5208 del 13/4/2001 Responsabile secondo le vigenti norme sulla stampa: Danilo Borsò