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22/05/24 ore

POLITICA

Rai: la segreteria politica del potere. Conversazione di Giuseppe Rippa con Luigi Rintallo

Sul consueto ricambio ai vertici della RAI dopo un mutamento al governo, ha preso consistenza nel ristretto circo mediatico l’allarme per la “lottizzazione” della tv pubblica. A supportarlo l’accorta gestione degli annunci di ritiro di Fabio Fazio e Lucia Annunziata, presentati come scelta quasi obbligata e come una lesione per la democrazia che sarebbe indebolita dal fatto che i due conduttori lasceranno la RAI. Una narrazione talmente poco credibile da essere stata presto demolita da una serie di interventi ad opera di esponenti del mondo dell’informazione e dello spettacolo (da Luttazzi a Santoro), provenienti fra l’altro dalla stessa area di opposizione all’attuale maggioranza di governo… Ne parla, nella conversazione che segue, il direttore di «Quaderni Radicali» ed «Agenzia Radicale» Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo…

 

- Rai: la segreteria politica del potere. Conversazione di Giuseppe Rippa con Luigi Rintallo (Agenzia Radicale Video)

Assetto idrogeologico: il grande assente. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa

Al dramma del catastrofico alluvione che ha colpito la Romagna, l’Emilia e non solo, sono seguite le consuete raffiche di parole vuote, prive di un minimo di consapevolezza della superficialità con cui è stato gestito il territorio, in particolare a livello regionale e locale. Questa non intende essere un’affermazione retorica, ma una semplice constatazione che esistono precise responsabilità dell’intera classe politico-istituzionale per la mancata azione di previsione e prevenzione per intervenire su un territorio, quello italiano, che è per almeno un sesto della sua superficie dissestato... Con Francesco Sisciricercatore senior presso l’istituto di studi europei nell’Università del popolo di Cina, che parla da Pechino, Giuseppe Rippa parla dell’assenza dell’assetto idrogeologico nell’agenda del quadro politico italiano..

 

- Assetto idrogeologico: il grande assente. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)

46 anni fa veniva assassinata Giorgiana Masi

“Il 12 maggio 1977 Giorgiana Masi, 19 anni, fu colpita sul lungotevere davanti a Ponte Garibaldi, mentre correva verso piazza Sonnino in seguito ad una carica della polizia. Secondo l’autopsia il proiettile, esploso a un’altezza di 93 centimetri da terra, aveva viaggiato con un andamento rettilineo: era entrato nella regione lombare posteriore, proprio sopra l’osso sacro, aveva attraversato una vertebra, ed era uscito sopra l’ombelico”. Così riporta una didascalia del libro bianco che i radicali produssero per documentare quello che accadde in quel tragico 12 maggio del 1977…

 

- Assassinio di Giorgiana Masi: la nascosta verità. Radio Radicale, Sabatinelli intervista Geppi Rippa   

- Verità per Giorgiana Masi. Delegazione del Partito Radicale a Ponte Garibaldi (Radio Radicale) 

Omicidio Giorgiana Masi. Una nota di Paolo Brogi sul coinvolgimento di Angelo Izzo e Andrea Ghira

PNRR: maggioranza e opposizione senza 'senso dello Stato'. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa

A margine dell’incontro, a Londra, con il Primo Ministro britannico Rishi Sunak il presidente del Consiglio Giorgia Meloni sembrava molto determinata sulla questione PNRR: “… Voglio che sia chiaro ancora una volta che noi spenderemo i soldi del Pnrr e che il lavoro che stiamo facendo è determinato a spendere quelle risorse nel migliore dei modi…”. Eppure, al di là delle risposte rinzelate che alcuni membri della maggioranza di centrodestra: “Sinistra e gufi non perdono l’antico vizio di tifare contro l’Italia…”, alcuni segnali che vengono dai mercati internazionali (nel quadro di turbolenze mondiali dettate dalla aggressione russa in Ucraina, dai fronti di turbolenza in tutto lo scacchiere non solo europeo ma asiatico, africano e altro…) pongono in evidenza che dei problemi ci sono…

 

- PNRR: maggioranza e opposizione senza senso dello Stato. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)

Costituzione art. 49, PD, crisi partiti: conversazione di Giuseppe Rippa con Gianpaolo Catanzariti

Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”. Così recita l’articolo 49 della Costituzione che stabilisce il diritto di tutti i cittadini a costituire un partito politico. La specificità di questo articolo è nella definizione della più ampia libertà di associazione enunciata già dall’articolo 18 e nella esplicita menzione del fatto che i partiti sono ammessi solo laddove abbiano metodi democratici.

 

- Costituzione art. 49, PD, crisi partiti: conversazione di Giuseppe Rippa con Gianpaolo Catanzariti (Agenzia Radicale Video)

Sinistra senza cultura delle trasformazioni. Trascrizione della conversazione con Giulio Di Donato di Giuseppe Rippa

Giulio Di Donato, già vice-segretario del Partito socialista, in questa conversazione con il direttore della rivista «Quaderni Radicali» e di «Agenzia Radicale» Giuseppe Rippa sviluppa una riflessione sull’assenza nello schieramento progressista, oggi riconoscibile nel PD, di una vera cultura politica della trasformazione. Di Donato individua la ragione di ciò nella frattura intervenuta dopo Mani pulite, quando i post-comunisti preferirono rincorrere i conati dell’anti-politica e proporsi come referenti dei consolidati assetti di potere, anziché aderire a una prospettiva riformatrice. Una scelta che ha portato oggi alla vittoria del conservatorismo moderno espresso dal governo di Destra-centro di Giorgia Meloni, senza che la sinistra riesca a esprimere un’alternativa credibile agli occhi dell’elettorato. Anche perché essa continua ad essere zavorrata sulla questione della giustizia dal pan-penalismo demagogico, mentre rimane distante dai problemi reali e dalle cose concrete per inseguire vacui ideologismi sia nel campo dei diritti civili, declinati secondo i dettami del “politicamente corretto”, sia in quello della transizione ecologica. Sino a quando non si farà chiarezza sulle strategie di fondo, adottando un metodo autenticamente riformatore e laicamente aperto alla ricerca di soluzioni vere e pragmatiche, ben difficilmente si potrà davvero tornare ad essere “sinistra di governo”…

 

- Sinistra senza cultura delle trasformazioni. Audiovideo della conversazione Giulio Di Donato / Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)