Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

05/12/25

Shayda, di Noora Niasari. Una storia vera


Categoria: CINEMA
Pubblicato Sabato, 12 Luglio 2025 10:40
  • Giovanna D'Arbitrio

Premiato al Sundance Festival e candidato al Directors Guild, Shayda, è il film di esordio di Noora Niasari che attinge al vissuto personale, rielaborando la sua l'infanzia nel personaggio di Mona.

 

Il film è ambientato in Australia nel 1995 e racconta la storia di Shayda (Zar Amir-Ebrahimi), coraggiosa madre iraniana di Mona, una bimba di 6 anni (Selina Zahednia), costretta a cercare protezione in una casa di accoglienza, dopo aver subito violenze e abusi psicologici da parte del marito Hossein (Osamah Sami), per cercare di ricostruirsi una vita più tranquilla e libera.

 

In seguito, Shayda, inoltre, decide di ricorrere alla legge per tutelare sé stessa e Mona. Purtroppo, a Hossein vengono concesse visite alla figlia senza supervisione, destando nuovi timori. La donna comunque cerca di condurre una vita normale, stringendo anche una relazione con Farhad (Mojean Aria), ma dentro di sé sa che finché Hossein sarà libero di avvicinarsi a lei e Mona, la situazione può diventare sempre più pericolosa e opprimente.

 

Il film è in parte autobiografico, poiché basato sull'esperienza personale della regista Noora Niasari che ha vissuto con sua madre in un rifugio per donne abusate e maltrattate in Australia negli anni '90. Esso offre inoltre sia un’esperienza intima che universale su temi importanti come maternità, violenza domestica, libertà e la lotta per i diritti delle donne, temi purtroppo ancora attuali su esperienze comuni a molte donne in tutto il mondo, poiché violenza e discriminazione di genere sono fenomeni globali. 

 

Colpisce nel film la celebrazione del Nowruz, il Capodanno persiano, che assume un significato particolare per Shayda e la figlia: un momento di identità e speranza. 

 

Il cast include Zar Amir-Ebrahimi, Jillian Nguyen, Mojean Aria, Leah Purcell, Osamah Sami, Rina Mousavi, Lucinda Armstrong Hall, Eve Morey, Eloise Gentle, Selina Zahednia. Sceneggiatura: Noora Niasari,fotografia: Sherwin Akbarzadeh, montaggio: Elika Rezaee.

 

Noora Niasari, nata in Iran e cresciuta in Australia, ha inizialmente studiato architettura alla University of Technology di Sydney, prima di dedicarsi al cinema,

 

Ecco il trailer del film (da Coming Soon)

 

 



Nuova Agenzia Radicale - Supplemento telematico quotidiano di Quaderni Radicali
Direttore Giuseppe Rippa, Redattore Capo Antonio Marulo, Webmaster: Roberto Granese
Iscr. e reg. Tribunale di Napoli n. 5208 del 13/4/2001 Responsabile secondo le vigenti norme sulla stampa: Danilo Borsò