05/12/25
di Giulia Anzani
A partire dal 22 novembre, approda nelle sale Semplice Cliente, il nuovo film di Alessio De Leonardis, prodotto da Duende Film e distribuito da Mescalito Film. Un’uscita accompagnata da una serie di proiezioni-evento in tutta la penisola, perché certe storie - quelle che fanno parte di noi, del nostro essere più profondo - hanno bisogno di un pubblico radunato e presente.
Proiezioni con ospiti, contest dal vivo, iniziative online, incontri e gadget dedicati: tutto per coinvolgere il pubblico. Un modo per celebrare una storia che appartiene a tutti, anche a chi non sa ancora di conoscerla.
Quarant’anni prima dei social, in un’Italia che ancora registrava le voci su audiocassetta, un uomo comune diventava un caso nazionale: Semplice Cliente ripercorre l’incredibile vicenda di Mario Magnotta, uomo schietto e genuino che per trentasei anni lavorò come collaboratore scolastico all’Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Rendina” de L’Aquila.
La sua vita cambiò negli anni Ottanta quando due ex studenti, per gioco, gli fecero uno scherzo telefonico fingendosi rappresentanti della ditta produttrice della lavatrice che Magnotta aveva acquistato anni prima. Il risultato fu un botta e risposta surreale, registrato su audiocassetta, in cui Magnotta reagiva alle assurdità del presunto contratto con un misto di sgomento e rabbia, in modo irresistibilmente spontaneo.
Senza strategia, senza filtri e senza che nessuno potesse immaginare che quelle risate avrebbero lasciato un’eco così duratura, in una vicenda che oggi definiremmo virale — se solo la parola non gli stesse così stretta: le cassette, infatti, si diffusero capillarmente ovunque.
Dai bar alle caserme, dalle autoradio alle radio libere; perfino, si racconta, sulla barca dell’avvocato Agnelli. Un passaparola analogico che oggi sembra una reliquia romantica capace di far sorridere i nativi digitali.
Da allora frasi come “No, so’ Magnotta” o “Mi iscrivo ai terroristi” entrarono nel linguaggio comune, trasformando un uomo comune — nell’accezione più positiva del termine —in un’icona pop suo malgrado. Negli anni successivi partecipò a programmi televisivi come il Maurizio Costanzo Show e I fatti vostri, diventando riconoscibile in tutto il Paese.
Magnotta morì nel 2009 ma la sua voce continua ancora oggi a risuonare nelle community online, nei meme, nelle condivisioni spontanee: un fenomeno popolare che attraversa generazioni.
Semplice Cliente ricostruisce la parabola umana e mediatica di Magnotta attraverso materiali d’archivio, registrazioni originali, testimonianze e soprattutto il raconto inedito della figlia Romina che, per la prima volta, condivide la propria memoria familiare.
Il docufilm restituisce il ritratto di un uomo travolto dalla derisione e poi capace di trasformarla in riscatto, oltre alla storia di una famiglia che ha vissuto sulla propria pelle l’impatto di una improvvisa e inaspettata notorietà.
Ne nasce un viaggio tra ironia e malinconia, costume e memoria collettiva: la storia di un “semplice cliente” che, senza volerlo, ha raccontato un Paese meglio di chiunque altro. Una voce che fece ridere l’Italia intera e che, guardata con gli occhi di oggi, commuove per ciò che rivelava tra le righe, nella sua disarmante autenticità.
Il calendario aggiornato delle proiezioni-evento è disponibile su www.mescalitofilm.com
