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02/05/24

Nigeria: 970 prigionieri nel braccio della morte


Categoria: DIRITTI E LIBERTA'
Pubblicato Lunedì, 10 Dicembre 2012 01:42

Sono almeno 970 i prigionieri nel braccio della morte nigeriano, in attesa dell’esecuzione. Di questi 970, 951 sono uomini e 19 donne. Il braccio della morte è così popoloso per il rifiuto, da parte dei governatori che si sono succeduti nei vari Stati, di firmare ordini di esecuzione.

 

Per esempio, a luglio 2012, nel braccio della morte dello Stato di Rivers c’erano 157 detenuti, 149 uomini e otto donne. Si tratta del braccio della morte più popoloso di tutta la federazione nigeriana. Rivers è seguito dallo Stato del Delta, dove i prigionieri del braccio della morte sono 149, di cui 146 uomini e tre donne.

 

Lo Stato di Ogun ha 132 detenuti, seguito dallo Stato di Plateau, che ha 125 uomini e una donna in attesa dell’ordine di esecuzione del governatore Jonah Jang. Altri Stati con bracci della morte sono: Lagos 83; Kaduna 79; Enugu 75; Kano 51; Katsina 43; Edo 35; Cross River 17; Jigawa 18; Kebbi 13; Kwara 12; Territorio della Capitale Federale 10; Niger 10; Ondo sette; Benue sei; Sokoto sei; Osun cinque e Taraba quattro.

 

Inoltre nelle carceri nigeriane ci sono 463 detenuti che scontano la condanna all'ergastolo per vari reati, di cui 455 uomini e otto donne. Dei 51.004 detenuti a livello nazionale, 33.731 (32.997 uomini e 734 donne) sono in attesa di processo.

 

Nel frattempo, il responsabile pubbliche relazioni del Servizio Carceri della Nigeria, Kayode Odeyemi, ha escluso responsabilità del Servizio per il ritardo nell'esecuzione dei condannati a morte.

 

Odeyemi ha spiegato che il Servizio non può effettuare esecuzioni senza ordini dai governatori. "Come possiamo eseguire condanne a morte senza ordini esecutivi dei governatori? Noi non abbiamo il potere di farlo e dal momento che i governatori sono riluttanti a firmare le condanne a morte, dobbiamo tenere i condannati nel braccio della morte a tempo indeterminato”, ha detto il funzionario. (fonte: Nessuno tocchi Caino news)




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