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23/10/24 ore

DIRITTI E LIBERTA'

La criminalizzazione della gestazione per altri: ennesima scelta liberticida

Il governo Meloni ha deciso di rendere la gestazione per altri (GPA) reato universale, dimostrando ancora una volta la sua natura liberticida e conservatrice, incastrata in una visione della società che si rifà a un modello superato e fuori dal tempo. Questa decisione non risolve nessun problema del Paese e, anzi, va a colpire duramente famiglie che non si conformano all’ideale tradizionale e monolitico promosso dall’esecutivo, confermandone l’ideologia anacronistica che cerca di proteggere un’immagine idealizzata e irreale della società fondata su un modello di “Dio, Patria e Famiglia” ormai fuori dal tempo… di Giulia Anzani

Due anni da quando Jina (Mahsa) Amini è stata uccisa dalla Repubblica islamica dell’Iran

Il 16 settembre 2024 segna il secondo anniversario dell'uccisione della donna curda-iraniana di 22 anni Jina (Mahsa) Amini, che è stata arrestata dalla polizia religiosa iraniana per aver indossato il velo "in modo improprio" ed è morta in custodia della polizia. Il suo omicidio ha scatenato proteste in tutto l'Iran quando è diventata il simbolo della rivolta contro il regime iraniano. Pochi giorni prima che Jina diventasse un emblema nazionale, la sua famiglia incise le seguenti parole sulla sua lapide: "Jîna giyan, to namirî, nawit ebête remiz [Jina, anima mia, non morirai. Il tuo nome diventerà un simbolo]”…  di Anna Mahjar-Barducci 

Tra oppressione e rivoluzione: la figura femminile e la costruzione del sé nel mondo globalizzato

Nel mondo contemporaneo, la figura femminile è al centro di una battaglia per l’autodeterminazione che attraversa esperienze e identità profondamente diverse. Tutte le persone socializzate come donne affrontano sfide di varia natura che derivano da un sistema patriarcale e da una lunga e ben radicata tradizione di oppressione religiosa, culturale e politica che ha cercato di controllare corpi, identità e libertà. Eventi recenti offrono un nitido riflesso della condizione femminile globale, in cui la resistenza si scontra con una violenza strutturale e sistemica che permea ogni aspetto della società… di Giulia Anzani

Conferenza dei prigionieri russi dopo lo scambio. Rapporti difficili con la consolidata comunità di emigranti russi in Occidente

Il 10 agosto 2024, il presidente russo Vladimir Putin ha finalizzato ciò che aveva sognato per un tempo piuttosto lungo: ha riportato in Russia Vadim Krasikov, uno degli assassini più brutali e meno professionali della Russia, che è stato arrestato a Berlino nel 2019 e successivamente condannato all'ergastolo per l'omicidio di un ex comandante ribelle ceceno. Nella mente di Putin, il rilascio di questo ufficiale, che presumibilmente conosce dai primi anni ’90, dovrebbe essere visto come una chiara prova che il Cremlino può salvare i suoi agenti in situazioni molto difficili e può farlo più velocemente del necessario per portare a casa, ad esempio, il famoso commerciante di armi illegale Viktor Bout, che ha scontato 10 anni della sua condanna a 25 anni in una prigione degli Stati Uniti… di Vladislav L. Inozemtsev

Masih Alinejad, giornalista e attivista iraniana: il Regime continua a giustiziare dopo due anni i manifestanti di ‘Donne, Vita, Libertà’

Vuoi sapere perché il regime iraniano ha deciso di giustiziare i manifestanti della rivolta Donne, Vita, Libertà dopo due anni? Guardate come i leader del mondo libero, come il presidente irlandese, stanno dalla parte dei tiranni intrisi di sangue e ignorano i crimini contro l'umanità commessi dalla Repubblica islamica. Quando il regime può facilmente sfuggire alla responsabilità per i propri crimini, perché dovrebbe smettere di uccidere il proprio popolo?… di  Masih Alinejad