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12/02/25 ore

Santa Sede e processo Becciu. Colpo al diritto e alla credibilità mondiale? Conversazione Sisci/Rippa



Della vicenda giudiziaria, sul processo al cardinale Becciu, eclatante per l’assoluta unicità e per la rilevanza attribuitale sui media internazionali, si può dire che rappresenta in pieno il concentrato degli effetti deleteri provocati dal combinato disposto di un’azione penale esercitata al di fuori dell’alveo del diritto, sull’onda travolgente di uno spregiudicato utilizzo mediatico della gogna volta a calpestare le persone in spregio alla verità.

 

Questa è stata fin dall’inizio l’opinione di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale, che in merito hanno realizzato un forum i cui atti sono stati pubblicati in un libro della collezione della rivista.

 

Proprio in nome dell’“insistenza per la verità” (Satyagraha), dal convegno è emerso come il processo vaticano contenga in sé i caratteri propri dei guasti che da tempo sono oggetto della battaglia per una giustizia giusta, intrapresa dai radicali allo scopo di mantenere in vita lo stato di diritto. 

 

“… Per questo abbiamo voluto offrire un contributo per ricostruire, mattoncino per mattoncino, una lettura che permetta di porre in rilievo la piega preoccupante di questo procedimento giudiziario, contrassegnato da forzature rispondenti più a logiche di contrasto tra poteri, che non al perseguimento di reati”- ha scritto il direttore di QR e AR Giuseppe Rippa.

 

“… Nel massimo rispetto delle funzioni e del ruolo della Chiesa - ha ribadito Rippa - , rileviamo che l'impianto complessivo di questa vicenda processuale si inserisce in uno Stato da monarchia assoluta che ricorda quello del Papa Re del film Il marchese del Grillo.  Qualcosa che non si  può dire nemmeno medievale, perché  il diritto medievale aveva una sostanziale struttura giuridica, l’attributo non va bruciato e buttato lì come una  banalità…”.

 

Quella che segue è l’audiovideo della conversazione tra Giuseppe Rippa e Francesco Sisci, che pur partendo da diverse premesse interpretative del caso, concordano che sia un pasticciaccio brutto e il processo iniquo… “Questo mette il Papa e la Santa sede complessivamente sotto giudizio in maniera obliqua, non trasparente un modo in cui il Papa perde sempre…” - sottolinea Sisci.

 

 

- Santa Sede e  processo Becciu. Colpo al diritto e alla credibilità mondiale? Conversazione Sisci/Rippa

(Agenzia Radicale Video)  

 

 


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