di Vincenzo Basile
Woody Allen ritorna a Cannes a riprendersi il titolo di Maestro della "sofisticated comedy". Un' ora di fila all'ingresso della sala "Debussy" per la prima uscita mondiale e 45 minuti di attesa prima di entrare all'affollatissima conferenza stampa.
Ma ne valeva la pena.
Allan Stewart Konigsberg, detto Woody Allen, a 81 anni si appoggia ai suoi attori per raggiungere la sua postazione al microfono del tavolo allestito per il suo cast ma, alla faccia dei detrattori, sfoggia una forma professionale invidiabile.
E se come di consueto, dev'essere proprio una produzione americana ad aprire il festival di Cannes beh, allora meglio che si tratti di lui.
Con Cafè Society, Woody Allen è ancora capace di spiazzare con una maestria raggiunta nel costruire un film partendo da una sceneggiatura e poi con delle immagini che riescono a essere romantiche senza scadere nel patetico-zuccheroso, comiche senza ridursi a gags, celebrativa dello star sistem dei ruggenti anni (e di quello che vi è intorno) senza essere troppo propagandistica, umanistica senza giungere alle solite, facili, sagge conclusioni e infine profondamente filosofica, attraverso la mordace ironia sulle religioni.
Con una Kristen Stewart magnificamente odiosa ma anche, a tratti, inaspettatamente adorabile.
I coprotagonisti Jesse Eisenberg, Steve Carrel e gli altri ce la mettono tutta nel dare il meglio di sé senza diminuire la complessiva coralità attoriale.
La fotografia di Vittorio Storaro fa il resto restituendo efficacemente l’atmosfera dei telefoni bianchi di gran voga ai tempi.
Se non è forse conseguenza di un riflusso di genialità è probabilmente la maturità di un artista che ha saputo trarre un raffinatissimo mestiere da una ragguardevole, ininterrotta produzione cinematografica, pur discontinua negli esiti.
Insomma davvero: Grande Cinema.
Ma non c'é da abbassare la guardia: a giudicare dal programma che sta per iniziare con la Selezione Ufficiale, è facile prevedere che le sorprese siano appena iniziate.
Adesso è per tutti l'ora di tirare le somme della giornata: ai parties del Carlton e del Majestic, data la stagione, rigorosamente on the beach.