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22/11/24 ore

Il capo perfetto, di Fernando León de Aranoa. Una commedia amara


  • Giovanna D'Arbitrio

Il capo perfetto (El buen patrón), scritto e diretto da Fernando León de Aranoa, è stato scelto per rappresentare la Spagna alla 94ttresima edizione dei Premi Oscar.

 

Il film racconta le vicende di Julio Blanco (Javier Bardem), proprietario di un'azienda che produce bilance in una piccola città spagnola: è in attesa della visita di una commissione che deciderà se assegnargli un premio per l'eccellenza aziendale. Tutto dovrà essere perfetto, ma una serie di problemi sembra cospirare contro di lui.

 

Lottando contro il tempo che score veloce, Blanco cerca di risolvere i problemi della sua vita privata e quelli dei suoi dipendenti: mantiene buoni rapporti con la moglie, benché la tradisca con la nuova stagista, gestisce la protesta di una ex dipendente licenziato, utilizza tagli, cambi di mansioni e quant’altro, si sforza di concludere affari in modo gentile ma fermo. 

 

Julio si gode la vita come signorotto di provincia, amico del sindaco e delle autorità locali, di domenica a bordo piscina legge il giornale accanto alla moglie. Cerca sempre di mantenere l’equilibrio, in questo caso davvero indispensabile per un produttore di bilance. 

 

Siamo una grande famiglia”- non smette di ripetere ai suoi adorati dipendenti. E anche quando licenzia qualcuno, lo fa sempre in maniera “molto umana”. Insomma è un capo perfetto, almeno in apparenza. E alla fine alcune scelte estreme innescano disastri che qui è meglio non svelare.

 

Il capo perfetto è una commedia un po’ amara in cui Fernando León de Aranoa, bravo regista e sceneggiatore, ci dimostra con ironia che la bilancia può diventare solo un apparente simbolo di giustizia ed equilibrio, poiché in fondo anche le bilance si possono truccare: una descrizione della manipolazione ipocrita, usata dal capo aziendale, in cui appaiono fuori moda i concetti di rispetto per correttezza, solidarietà, bene comune, ormai cancellati nel mondo del lavoro e sostituiti dalla logica di profitto e precarietà. E in fondo il regista ci dimostra che il cinema può lasciare il segno anche utilizzando l’umorismo, senza rinunciare a verità e impegno.

 

Magistrale l’interpretazione di Bardem, notevole il cast che include Manolo Solo, Almudena Amor, Óscar de la Fuente, Sonia Almarcha.

 

Tra i film del regista, nonché bravo sceneggiatore, ricordiamo Familia (1996), Barrio (1998), Caminantes (2001), I lunedì al sole (Los lunes al sol) (2002), Princesas (2005), Invisibles (2007), A Perfect Day (2015), Escobar - Il fascino del male-(2017)

 

Ecco il trailer del film (da Coming Soon)

 

 


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