Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

21/11/24 ore

TÁR, di Todd Field. Un film pluripremiato


  • Giovanna D'Arbitrio

TÁR, di Todd Field, già premiato al Festival di Venezia 2022, ha ottenuto 6 candidature ai Premi Oscar, 3 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 5 candidature a BAFTA, 7 candidature e vinto 2 Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, 6 candidature a Spirit Awards, 1 candidatura a Writers Guild Awards, 1 candidatura a Directors Guild, 1 candidatura a CDG Awards, 1 candidatura a Producers Guild, 4 candidature e vinto 3 NSFC Awards.

 

Il film è centrato sul personaggio di Lydia Tár (Cate Blanchett), brillante compositrice e direttrice d'orchestra, prima donna a dirigere la Berliner Philharmoniker. All'apice della sua carriera, all’improvvisosi trova al centro di accuse sull'abuso di potere da lei esercitato con richiesta di favori sessuali alle sue dipendenti, in particolare dopo il suicidio di una sua ex assistente, Krysta, drammatico evento che dà il via alla circolazione di prove e video compromettenti. 

 

Magistrale l’interpretazione di Cate Blanchett, vincitrice della Coppa Volpi ed ora è candidata agli Oscar, che in un’intervista ha evidenziato la complessità del personaggio di Lydia Tar, donna di successo invischiata in giochi di potere. 

 

E purtroppo il tema degli abusi è stato criticato da Marin Alsop, famosa direttrice d’orchestra statunitense, che ha disapprovato l’immagine di Lydia come predatrice sessuale: “È  straziante e meschino - ha affermato - e dovrebbe disturbare tutte le femministe”.

 

“Il film è una meditazione sul potere e il potere è senza genere - ha replicato Cate Blanchet - Penso che il potere sia una forza corruttrice, indipendentemente dal sesso. Penso che riguardi tutti noi".

 

Un tema oggi senz’altro molto attuale in una società in cui oltre tutto appare sempre più difficile separare la vita privata da quella professionale, soprattutto quando si riscuote successo.

 

Il film si avvale di un buon cast includente, oltre a Cate Blanchett, Mark Strong, Julian Glover, Nina Hoss, Sydney Lemmon, Sophie Kauer, Noémie Merlant, Allan Corduner, Vincent Riotta, Sam Douglas, Lucie Pohl, Lee R. Sellars.

 

Notevoli sceneggiatura di Todd Field, fotografia di Florian Hoffmeister, montaggio di Monika Willi, musiche di Hildur Guðnadóttir.

 

Ricordiamo che Todd Field già noto come attore, è anche sceneggiatore e regista di diversi cortometraggi e di due film, In the Bedroom (2001), Little Children (2006).

 

Ecco il trailer del film (da Coming Soon)

 

 


Aggiungi commento