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26/12/24 ore

May December, di Todd Haynes. Ispirato da una storia vera


  • Giovanna D'Arbitrio

Presentato in anteprima alla 76ª edizione del Festival di Cannes, May December, di Todd Haynes è stato premiato a AFI Awards e ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a People's Choice Awar, 3 candidature a Critics Choice Award, 5 candidature a Spirit Awards, 1 candidatura a CDG Awards.

 

A quanto pare la pellicola trae ispirazione da una storia vera avvenuta nel 1997 negli Usa, quando l’insegnante 36enne Mary Kay Letourneau fece scandalo per la sua relazione con Vili Fualaau, suo alunno adolescente, in seguito divenuto suo marito e padre dei suoi figli.

 

Il film racconta la storia di un’attrice di successo Elizabeth Berry (Natalie Portman) che dovrà interpretare sullo schermo il ruolo di Gracie Atherton-Yu (Julianne Moore) che 20 anni prima aveva suscitato uno scandalo per aver sposato Joe (Charles Melton) di 23 anni più giovane di lei, un ragazzo di origine coreana. 

 

Gracie aveva lasciato marito e un figlio ed era finita in prigione dove aveva dato alla luce la primogenita: appena uscita di prigione, aveva sposato Joe e dato alla luce i gemelli Mary e Charlie, ormai prossimi al diploma.

 

Elizabeth Berry, dunque, dovendo interpretare il ruolo di Gracie in un biopic, decide di trasferirsi a casa sua per meglio comprenderne la storia: purtroppo finirà per creare conflittualità e confusione in equilibri già instabili per diversi motivi che verranno alla luce man mano, in un gioco di specchi in cui Gracie e Elizabeth finiscono per essere in qualche modo l’una il riflesso dell’altra

 

Un film ambiguo che si destreggia tra verità e manipolazione, nonché tra diversi generi, come thriller psicologico, melodramma e soap opera.

 

May December esplora uno dei più grandi talenti della specie umana: il nostro colossale rifiuto a guardare noi stessi - ha affermato il regista - È iniziato tutto con il copione scritto da Samy Burch che mi è stato proposto da Natalie Portman alla quale ho subito pensato per il ruolo di Elizabeth. L’altra protagonista era una donna intorno alla sessantina e ci ho messo un secondo a pensare alla mia adorata Julianne Moore (…) È così raro ricevere sceneggiature che contengano addirittura due personaggi di questa complessità, di questa dimensione e di questo spessore. Ma mi interessava soprattutto scavare nell’intervallo di oltre vent’anni dalla vicenda, ora che la fortezza costruita intorno all’evento si sta sgretolando e c’è questa famiglia intenta a mantenere l’integrità appunto familiare con i figli ormai cresciuti. Il tutto ha creato una dinamica incredibilmente interessante”. 

 

Il titolo “May-December" pare sia stato scelto per indicare la distanza tra adolescenza ed età matura, tanto distanti quanto maggio e dicembre: Il film si avvale di un buon cast includente Natalie Portman, Julianne Moore, Charles Melton, Cory Michael Smith, Piper Curda, Kelvin Han Yee, Drew Scheid, Andrea Frankle

 

La sceneggiatura è di Samy Burch, la fotografia di Chris Blauvelt, il montaggio di Affonso Gonçalves. Le musiche sono di Marcelo Zarvos.

 

Tra i film del regista ricordiamo Poison (1991), Safe (1995), Velvet Goldmine (1998), Lontano dal paradiso (Far from Heaven) (2002), Io non sono qui (I'm Not There) (2007), Carol (2015), La stanza delle meraviglie (Wonderstruck) (2017), Cattive acque (Dark Waters) (2019).

 

Ecco il trailer del film (da Coming Soon)

 

 


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