Per il 250° anno dalla nascita del grande compositore Ludwig van Beethoven il 22 febbraio ore 21,00 al Teatro Politeama di Catanzaro la "sinfonia n. 9 in re minore” dirige il Maestro Filippo Arlia con l’Orchestra Filarmonica della Calabria. Grande ospite della serata il sopranoMaria Pia Piscitelli, che si esibirà insieme a Manuela Custermezzosoprano, Filippo Adami tenore e Gabriele Sagona basso. L’evento è inserito all’interno della II edizione della Stagione Sinfonica del Teatro Politeama di Catanzaro.
Il 2020 per tutti gli amanti della grande musica classica (e non solo) non sarà dunque un anno qualunque, proprio perché ricorre il 250° anniversario della nascita del più grande compositore di tutti i tempi, Ludwig van Beethoven.
Il grande genio di Bonn ha composto brani molto eterogenei, e nel corso dei suoi 57 anni di vita il suo stile ha subito un’evoluzione assolutamente drastica, causata soprattutto dai grandi cambiamenti interiori: il giovane religioso e pieno di speranze che scriveva le prime Sonate è molto diverso dall’uomo illuminista che concludeva gli ultimi lavori sinfonici. D’altro canto, nel corso della sua vita intervenne il fattore della sordità a far sì che tutte le sue certezze venissero meno, paradossalmente a favore di un uomo sempre più certo dei suoi mezzi e incurante di ogni problematica.
Biografia Filippo Arlia
Filippo Arlia, classe '89, è un pianista, didatta e direttore d'orchestra italiano. E' considerato dalla critica internazionale uno dei più brillanti e versatili musicisti italiani della sua generazione. Si diploma in pianoforte presso il Conservatorio "F. Torrefranca" di Vibo Valentia a soli 17 anni con il massimo dei voti, la Lode e la Menzione d’Onore sotto la guida di Antonella Barbarossa, acquisendo così i metodi e le tecniche della scuola pianistica della famosa didatta Lethea Cifarelli, allieva prediletta di Edwin Fischer.
Completa poi la sua formazione umanistica laureandosi in Giurisprudenza presso l'Università "Magna Graecia" di Catanzaro.
Ha esordito giovanissimo come solista sulla scena internazionale con una tournée europea dedicata a G. Gershwin, compositore al quale la sua carriera é rimasta particolarmente legata fino alla collaborazione nel 2014 con Michel Camilo, ritenuto tra i piú importanti pianisti jazz al mondo.
Dal 2008 promuove il "Duettango", una delle piú importanti formazioni cameristiche italiane impegnate nell'interpretazione della letteratura di Astor Piazzolla. Nel 2015 il "Duettango" ha esordito a New York riscuotendo una vera e propria "standing ovation" dal pubblico americano nella "Weill Recital Hall" (Carnegie Hall).
Nel 2017, in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Piazzolla e con la partecipazione straordinaria di Fernando Suarez Paz, Duettango ha inciso un disco edito da Foné Records e distribuito in 16 paesi nel mondo. Il disco, che ha avuto da subito un grande successo di critica sulle maggiori testate giornalistiche, é stato presentato ai Concerti del Quirinale di Roma in diretta su RAI Radio 3, ed è stato premiato con il “Piazzolla Award” e l’ “Orpheus Award 2018”.
Nel 2011, Arlia decide di dedicarsi anche alla direzione e fonda l'Orchestra Filarmonica della Calabria, di cui é tutt'ora Direttore Principale. Alla guida della Filarmonica ha collaborato con alcuni dei musicisti piú noti del nostro tempo, come Sergej Krylov, Yuri Shishkin, Michel Camilo, Sergei Nakariakov e Ilya Grubert.
Ha tenuto piú di 400 concerti come solista e direttore in più di 25 paesi al mondo e ha già diretto orchestre dal prestigio storico, tra cui l’Orchestra De Tineret di Cluj, la Cukurova State Symphony Orchestra di Adana, l’Orchestra Filarmonica "M. Jora" di Bacau, la Pacific Symphony Orchestra di Vladivostok, l'Orchestra Città di Ferrara, la Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli, l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, l'Orkestra Akademik Baskent di Ankara, l'Orquesta Sinfonica del Estado de Mexico, l'Orchestra dell’Università del Nuevo Leon di Monterrey, la Haifa Symphony Orchestra, la Cairo Symphony Orchestra, la South Czech Philarmonic, la Odessa Philarmonic Orchestra, la Hungarian National Symphony Orchestra, la New England Symphony Orchestra, la Astana Philarmonic Orchestra, l’Orquestra do Norte di Porto, l'Orchestra di Stato dell'Opera di Plovdiv, la Lower Silesian Philarmonic.
Nel 2014, nella residenza familiare di S. Rachmaninov ad Ivanovka, Arlia ha suonato su uno degli storici pianoforti dove il grande compositore russo scrisse e studiò alcune delle più grandi pagine della sualetteratura. Dopo il concerto, Arlia é stato nominato Professore Onorario del Conservatorio di Stato "S. Rachmaninov" di Tambov e della Far Eastern State Academy of Arts di Vladivostok.
Nel 2015 ha inaugurato la Stagione Concertistica del Teatro Municipale di Piacenza con l’Orchestra Filarmonica Toscanini dirigendo la Sinfonia "Scozzese" n. 3 di F. B. Mendelssohn.
Nel 2016 ha debuttato come direttore su alcuni dei palcoscenici più prestigiosi del mondo: alla Carnegie Hall di New York (Auditorium Isaac Stern/Perelman Stage) con la Sinfonia n. 8 “Incompiuta” di F. Schubert; alla Cairo Opera House con la Sinfonia n. 4 di “P. I. Tchaikovsky”; all’Auditorio Nacional de Musica di Madrid con la Sinfonia n. 3 “Eroica” di L. v. Beethoven.
Nel 2018 è stato scelto per dirigere l’ “Omaggio a Rossini” in Carnegie Hall, unico evento interamente dedicato al 150° anniversario del compostitore nella città di New York. Sempre in occasione dei 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini, ha diretto il "Concerto Italiano" organizzato dall'Ambasciata Italiana in Brasile con l'Orchestra Sinfonica del Teatro Nazionale di Brasilia.
Si è esibito inoltre come pianista e direttore in alcune delle sale più importanti del panorama musicale internazionale come la Mary Flager Cary Hall di New York, la Sala "Rachmaninov" di Mosca, l' Università di Auckland, la Sala "Scarlatti" di Napoli, il Teatro Nuovo "G. Menotti" di Spoleto, il Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo.
Ha debuttato Cavalleria Rusticana e Pagliacci con Dimitra Theodosiou nel ruolo di “Santuzza” alla Tjanjin Opera House e alla Harbin Opera House durante una tourneè in Cina nel 2016. Nel 2017 ha debuttato Aida al Teatro Greco di Taormina con Giovanna Casolla nel ruolo di "Amneris", riscuotendo uno straordinario successo di pubblico e di critica. Ha debuttato Otello al Teatro dell'Opera e del Balletto di Astrakhan, in Russia.
E’ frequentemente invitato nelle commissioni di numerosi concorsi internazionali come il Premio Pianistico Internazionale "Silvio Bengalli" di Val Tidone (PC), il Premio Pianistico Internazionale "F. Chopin" di Roma e il Concorso Internazionale "G. Gershwin" di New York. Ha tenuto Masterclass di pianoforte per numerose istituzioni tra cui Valsesia Musica di Varallo Sesia (VC), il Conservatorio di Stato "S. Rachmaninov" di Tambov, l'Istituto Superiore di Musica di Sousse, il Val Tidone Festival di Piacenza, la Far Eastern State Academy of Arts di Vladivostok ecc...
Nel 2018 ha pubblicato un nuovo Album dedicato ai "Quadri di un'esposizione" di M. Mussorgski edito da Warner Music Italy. Per celebrare il 150* anniversario di Rossini, ha inciso lo Stabat Mater in esclusiva per la copertina di Amadeus con le voci di Maria Pia Piscitelli, Sonia Ganassi, Oreste Cosimo e Carlo Colombara.
Dal 2014 é Direttore dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "P. I. Tchaikovsky" di Nocera Terinese (CZ), dove è professore titolare di una cattedra di pianoforte principale e della cattedra di Direzione d’orchestra. É Direttore Musicale al Teatro Greco di Taormina per il Mythos Opera Festival. Nel 2018 è stato incaricato della Direzione Artistica del Festival Internazionale "R.Leoncavallo" di Montalto Uffugo (Cs).
Filippo Arlia è stato premiato nell'Aula Magna dell'Università "La Sapienza" di Roma con la Medaglia d'Oro 2017 "per la pregiatissima tecnica dimostrata nella direzione d'orchestra e per la distinta interpretazione del grande repertorio sinfonico del '900 sempre e ovunque con grande consenso di pubblico e di critica". Particolarmente dotato per la letteratura sinfonica e pianistica del XX secolo, ha giá nel suo repertorio alcune delle pagine piú significative di I. Stravinsky, A. Scrjabin, S. Rachmaninov, M. Mussorgski, D. Schostakovic.
Orchestra Filarmonica della Calabria
L'Orchestra Filarmonica della Calabria nasce nel 2011 quasi per gioco, come gruppo di archi che accompagnavano il bandoneon nel repertorio tanguero di Astor Piazzolla. Ad oggi ha all'attivo un'intensa attività concertistica che negli anni l'ha vista protagonista al Teatro Tendastrisce di Roma, al Teatro Comunale di Altamura, al Teatro Politeama di Catanzaro e al Festival delle Orchestre di Roma, al Festival "Leoncavallo" di Montalto Uffugo, al Festival Euro Mediterraneo di Altomonte.
Nel Dicembre 2016 l'Orchestra é stata protagonista di una tournée in Cina alla Tianjin Opera House e alla Harbin Opera House con la produzione di "Le Nozze di Figaro", "Pagliacci", "Cavalleria Rusticana" con Dimitra Theodossiu nel ruolo di Santuzza, "Turandot", "Carmina Burana" e il Concerto di Capodanno con la voce di José Carreras.
La Filarmonica vanta anche collaborazioni con alcuni dei musicisti più famosi al mondo, come Michel Camilo, Ramin Bahrami, Sergej Krylov, Ilya Grubert, Sergei Nakariakov, Yuri Shiskin.
Il Direttore Principale é Filippo Arlia, premiato con la Medaglia d'Oro nell'Aula Magna dell'Universitá "La Sapienza" di Roma "per la pregiatissima tecnica dimostrata nella direzione d'orchestra e per la distinta interpretazione del grande repertorio sinfonico del '900 sempre e ovunque con grande consenso di pubblico e di critica". La cifra stilistica di Arlia, che ha già diretto orchestre in 25 Paesi nel mondo ed è già Professore Onorario di due Conservatori di Stato in Russia, ha permesso all'orchestra di specializzarsi nella grande letteratura sinfonica russa del Novecento, dedicando gran parte della propria attivitá ai capolavori di S. Rachmaninov, P. I. Tchaikovsky, D. Schostakovic, I. Stravinsky, M. Mussorgsky, A. Scrjabin.
Nel 2017 la Filarmonica ha debuttato al Teatro Greco di Taormina con l'Aida di Giuseppe Verdi e Giovanna Casolla nel ruolo di Amneris. Nel 2018 è stata orchestra stabile al Teatro Greco di Taormina per il Mythos Opera Festival con le produzioni di Cavalleria Rusticana, Aida e Traviata. Inoltre, ha pubblicato il suo debutto discografico edito da Warner Music Italy con “Pictures at an Exhibition” di M. Mussorgsky, accolto positivamente da tutta la critica di settore, ed è stata protagonista del ritorno dell’opera lirica al Festival Internazionale “R. Leoncavallo” di Montalto Uffugo (CS) dopo ben 11 anni di assenza con la rappresentazione dei “Pagliacci”.
Sempre nel 2018, in occasione dei 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini, la Filarmonica ha inciso lo “Stabat Mater” del genio pesarese in esclusiva per la copertina Amadeus con le voci di Oreste Cosimo, Carlo Colombara, Maria Pia Piscitelli e Sonia Ganassi.
Il 2019 sarà un anno importante per la storia della musica classica in Calabria. La città di Catanzaro, infatti, è l’unico capoluogo italiano di regione sprovvisto di Conservatorio di Musica, e la Calabria è l’unica regione italiana sprovvista di un’orchestra stabile.
Grazie ad uno speciale accordo di cooperazione tra il Conservatorio di Musica “P. I. Tchaikovsky” e il Comune di Catanzaro, dal 2 Febbraio al 29 Giugno avrà luogo la prima Edizione della Stagione Sinfonica del Teatro Politeama, con la pèartecipazione di artisti musicali di caratura internazionale, come Giovanni Sollima ed Enrico Pieranunzi, e l’Orchestra Filarmonica della Calabria come indiscussa protagonista sul palcoscenico.
Nel 2019 l’Orchestra si prepara a presentare il suo terzo lavoro discografico, i “Pagliacci” di R. Leoncavallo, in occasione del centenario della morte del compositore napoletano.
II ed. Stagione Sinfonica Teatro Politeama di Catanzaro
Sabato 22 febbraio ore 21.00
"Sinfonia n. 9 in re minore"
Filippo Arlia direttore
Maia Pia Piscitelli soprano
Manuela Custer mezzosoprano
Filippo Adami tenore
Timofei Baranov basso
Coro Lirico “Francesco Cilea”
Direttore del coro Bruno Tirotta
Orchestra Filarmonica della Calabria
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