Colpevoli fino a prova contraria. Su questa regola aurea del Movimento 5 Stelle, la giunta grillina a "guida" Raggi si sta avvitando su se stessa, donandoci ogni giorno un nuovo capitolo di una tragicommedia nella quale pare davvero si sia perso il senso del ridicolo.
C'è chi comincia a gridare "a ridatece Marino", per colpa di un gruppo di spregiudicati e sprovveduti figli dell'anti-politica, che nei primi 100 gg hanno confermato di non avere una pur minima idea di città per il rilancio della Capitale d'Italia, mentre indugiano sull'imbarazzante valzer delle nomine nei posti chiave di governo.
Nel complesso, più che allo stato nascente di un movimento che si propone alternativo al sistema, si è di fronte al prodotto finale, residuale, di un regime in disfacimento.
Ne parla Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in questo numero di Maledetta Politica.
- Maledetta Politica - Roma a 5 Stelle, la comica iniziale