L’episodio che ha visto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen messa hai margini dell’incontro a Ankara con presidente turco Recep Tayyip Erdogan a cui partecipava insieme al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al di là delle note tra l’imbarazzo e la mancanza di rispetto sia della carica del presidente della Commissione, dell’Europa stessa e dei risvolti politico diplomatici, rivela che quello che è accaduto non può essere un incidente legato al caso. Contiene segni e comportamenti dagli evidenti riflessi non solo sgradevoli ma anche poco convincenti dal punto di vista delle relazioni tra Europa e Turchia, proprio quando si vorrebbe affermare un presunto segnale di ripresa i dialogo.
Che il presidente del Consiglio europeo Michel abbia ignorato il tutto accomodandosi (lui dice per evitare esasperazioni) è evidente in ogni caso che quello che è avvenuto rivela uno sgradevole segno di debolezza della Ue, che non si configura solo come una scorrettezza nei confronti di una donna, ma anche uno sfregio alla intera Comunità.
Il perché si è giunti a questa gaffe diplomatica trova le sue ragioni nel modo in cui negli anni si è sviluppato il percorso dei rapporti tra Ue e Turchia; la domanda disattesa di ingresso nella Comunità della stessa Turchia, l’atteggiamento che ha visto, Germania e Francia principalmente, osteggiare questo avvio di trattativa per l’ingresso, ma soprattutto registra come la passività europea ha finito per consegnare la Turchia all’estremismo di Erdogan che ha potuto completare il suo disegno, con l’arresto di centinaia di migliaia di intellettuali, giornalisti, accademici, professionisti, imprenditori, che erano tra coloro che un decennio fa lavoravano per questa prospettiva di ingresso.
In qualche misura questi sono i frutti velenosi e sgradevoli di una assenza di strategia dei ventisette paesi che hanno finito per tradire il sogno spinelliano e pannelliano di federalismo europeo con la conseguenza di ritrovarsi con una aggregazione di nazionalismi rissosi e rischiosi… Ciò anche perché finisce per regalare alla ottusa cultura del sovranismo ungherese, polacco, salviniano un’arma per sostenere la loro indiretta azione anti-europea….
Di questo parla Giuseppe Rippa con Antonio Marulo nella consueta rubrica Maledetta Politica.
- Maledetta Politica. Turchia vs Europa come da protocollo (Agenzia Radicale Video)