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24/11/24 ore

I primi titoli del Trieste Science + Fiction Festival sedicesima edizione



di Vincenzo Basile

 

Annunciati i primi titoli del Trieste Science + Fiction Festival, giunto alla sedicesima edizione in anteprima italiana l’americano Approaching the Unknown, scritto e diretto da Mark Elijah Rosenberg, al suo debutto alla regia, con Mark Strong nel ruolo del capitano William Stanaforth alle prese con la sua solitaria missione su Marte; Embers di Claire Carré, già definito come uno dei più memorabili film di fantascienza indipendenti degli ultimi dieci anni, in cui i sopravvissuti a un’epidemia globale cercano di dare un senso alla loro vita in un mondo senza memoria.

 

E poi l’iraniano Under the Shadow di Babak Anvari, che riflette sulla condizione della donna nel dopo rivoluzione a Teheran; l’inglese Kill Command di Steven Gomez, che, in un ritorno ai temi di Terminator e Robocop, presenta un’unità d’élite dell’esercito inviata su di un’isola per testare i più recenti prototipi di macchine per uccidere; il serbo The Rift di Dejan Zecevic, in cui un satellite precipita sulla Terra portando con sé qualcosa da un altro mondo.

 

E i primi tre titoli della seguitissima sezione Midnight Movies, dedicata all’horror e all’exploitation: il gore indiano Ludo di Q e Nikon, un gioco semplice ma mortale di cui cadono vittime quattro adolescenti; l’americano Southbound, cinque racconti ad incastro tra incubi e segreti in una lunga notte su una strada desolata; e il già cult Attack of the Lederhosen Zombies di Dominik Hartl, apoteosi di zombie sulle nevi austriache.

 

 

Non solo films: Science+Fiction Festival presenta durante La Notte degli Ultracorpi al teatro Miela, per la prima volta in Italia, lo spettacolo “DJ YODA GOES TO THE SCI-FI MOVIES”, sabato 5 novembre.

 

Si tratta dello spettacolo audio/video ideato dal pluripremiato dj britannico Duncan Beiny, alias DJ Yoda, in collaborazione con il British Film Institute per l'evento Sonic Cinema.

 

 

Immaginate di intraprendere un viaggio nella fantascienza fatto di taglia e incolla, scratch e mix con “uno dei migliori DJ che dovete vedere prima di morire” (Q Magazine). Uno spettacolo esplosivo di sci-fi, cultura pop e musica hip-hop, tutto mixato dal vivo: da Robocop a Ritorno al futuro, da Star Wars a E.T., da Tron ad Alien.

 

DJ Yoda è anche un produttore hip-hop con molti premi al suo attivo e personaggio di spicco di molti festival e club in tutto il mondo. Personalità atipica in un mondo non proprio ordinario, è coinvolto in collaborazioni con Banksy e Mark Ronson,  Dr Dre e Dame Evelyn Glennie, con BBC e British Film Institute. Partner di compositori classici e neuroscienziati con uno stile innovativo e originalissimo. Suo lo spettacolo Beats 1 per Apple Music nel 2015.

 

 

“Uno dei tre migliori DJ al mondo!” Hip-Hop Connection magazine

 

DJ Yoda sperimenta da anni la tecnica del cut'n'paste applicata non solo ai campioni hip-hop ma anche al montaggio di sequenze di film. Pioniere dell'arte di sonorizzare ex novo le colonne sonore dei film classici, nel 2014 è stato incaricato di creare lo spettacolo “DJ Yoda goes to the Sci-Fi Movies” come parte della manifestazione Sonic Cinema del British Film Institute. BBC.

 

 

Radio 6 Music gli ha fornito la piattaforma per creare il primo mix radiofonico audio-visivo al mondo, come parte del BBC Music DayRadio 4, infine, ha invitato Yoda a ripensare l'intero palinsesto dell'emittente, con remix di The Archers, The Shipping Forecast e John Humphries, in una delle sue avventure più stimolanti e surreali.

 

Il suo mixtape dedicato alla serie dell'anno “Stranger Things” è uno dei più ascoltati dell'anno con quasi 300.000 ascoltatori sulla piattaforma Soundcloud.

 

 

Trieste tornerà ad essere, così, la città della scienza e della fantascienza, grazie alla sua storica manifestazione internazionale dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico.

 

Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MiBACT – Direzione Generale Cinema, e della locale Università degli Studi.

 

 

 


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