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21/11/24 ore

Chien de la Casse, di Jean-Baptiste Durand. Vincitore di 2 premi César


  • Giovanna D'Arbitrio

Vincitore di due Premi César 2024, per la migliore opera prima e per il miglior attore esordiente, nonché del Premio del Pubblico al Festival di Angers, Chien de la Casse, il film diretto dall’esordiente regista Jean-Baptiste Durand, racconta la storia di un'amicizia tra due ragazzi.

 

Antoine e Damien (Anthony Bajon e Raphaël Quenard) sono cresciuti insieme in un piccolo villaggio nel sud della Francia dove passano le giornate andando in giro e facendo scherzi. Antoine, che tutti chiamano con il cognome Miralès, tratta Damien, soprannominato Dog, come il suo cane Malabar. 

 

E l’amico si lascia offendere e umiliare senza reagire, proprio come un cane. Antoine parla con il matto del paese Bernard, cucina biscotti per la vicina e si prende cura di sua madre, una pittrice depressa, ma verso  Damien è crudele e villano.

 

Quando nel paese arriva Elsa, tuttavia, il loro rapporto s’incrina, poiché Dog s’ innamora di lei e trascura l’amico. Geloso di Elsa, Miralès perde la sua supremazia su Dog il quale a sua volta, dovrà imparare a reagire per riscoprire la propria identità e riconquistarsi l’autonomia personale.

 

Il fedele ed intelligente pitbull, Malabar, nel finale diventa il simbolo dell’importanza di ogni essere, anche il più umile, per la salvaguardia della vita.

 

In effetti già Il titolo internazionale in inglese è Junkyard dog (che nel linguaggio giovanile parlato vuol dire “cane da discarica ”,ovvero un randagio che non vale niente) avvalora il significato metaforico del film, simbolo-chiave per comprenderlo. 

 

Il film ha ottenuto anche il riconoscimento dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) con questa motivazione: “Un’opera d’esordio aspra e sapiente, piccolo gioiello di scrittura e direzione di giovani attori. Un coming of age ambientato nel sud della Francia, dove adolescenti abbandonati ai loro necessari tormenti cercano, attraverso l’amicizia e l’amore, un posto nella vita”.

 

A quanto pare “No.Mad Entertainment” ha deciso di distribuire il film in versione originale sottotitolata in italiano per mantenere la qualità della recitazione degli attori nella lingua d’ origine.

 

Tra gli interpreti ricordiamo Anthony Bajon, Raphaël Quenard, Galatea Bellugi, Dominique Reymond, Bernard Blancan, Melanie Martinez, Mike Reilles, Mathieu Amilien. La sceneggiatura è di Jean-Baptiste Durand, la fotografia di Benoît Jaoul, le musiche sono di Delphine Malaussena, Hugo Rossi.

 

Ecco il trailer ufficiale del film.

 

 


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