
Presentato al Festival di Toronto, il nuovo film di Ron Howard, Eden, s’ispira ad una storia vera ed è ambientato alle Galapagos dove un gruppo di persone cercò di iniziare una nuova vita lontano dalla società civile… di Giovanna D’Arbitrio
Presentato al Festival di Toronto, il nuovo film di Ron Howard, Eden, s’ispira ad una storia vera ed è ambientato alle Galapagos dove un gruppo di persone cercò di iniziare una nuova vita lontano dalla società civile.
In effetti il film racconta la storia del dottore e filosofo Friedrich Ritter e della sua compagna Dora Strauch (Jude Law, Vanessa Kirby) che, rifiutando la società industrializzata, lasciarono la Germania nel 1929 per vivere sull’isola di Floreana nell'arcipelago delle Galàpagos.
Purtroppo, non restarono da soli a lungo, poiché sull’isola arrivarono anche Margaret e Heinz Wittmer (Sydney Sweeney, Daniel Brühl), volenterosi coloni, seguiti poi dalla baronessa Eloise Bosquet de Wagner Wehrhorn (Ana de Armas) e i suoi amanti, donna enigmatica che intendeva aprire là un albergo di lusso.
Non si rivelò certo facile la convivenza per persone così diverse tra loro e pronte a lottare per affermare il proprio dominio suo territorio, oltretutto in un contesto ambientale ostile tra problemi climatici, flora e fauna selvatica, mancanza di ogni confort.
A quanto pare, l’agognato paradiso terrestre, l’Eden preannunciato nel titolo, nel film si trasforma in una specie di inferno, come in effetti aveva già evidenziato il documentario The Galapagos Affair: Satan came to Eden (2013) nel raccontare la storia del medico e filosofo tedesco Friedrich Ritter che insieme alla sua assistente e amante Dore Strauch era fuggito dalla Germania per cercare un paradiso terrestre nelle Galapagos, già note per la spedizione di Charles Darwin, una storia molto conosciuta in Europa grazie agli articoli dello stesso Ritter, per cui i tedeschi parlavano di lui e Dora come gli Adamo ed Eva delle Galapagos.
E in seguito si venne anche a sapere dei nuovi abitanti, fra cui un veterano di guerra con la moglie e il figlio malato, i Wittmers, ai quali si aggiunse poi La Baronessa, ovvero Eloise Wagner de Bousquet, audace ereditiera col suo harem personale, che si autoproclamò Imperatrice di Floreana e cominciò a tormentare gli altri abitanti, per cui ci furono diversi delitti secondo le cronache.
Il film fa riflettere in particolare se pensiamo che i suddetti personaggi erano in fuga dall’ Europa all’inizio degli anni ’30, quando la Germania nazista stava per sconvolgere il mondo con una guerra mondiale. A quanto pare, Ron Howard vuol mettere in rilievo i difetti della natura umana che rendono impossibile la convivenza pacifica perfino su un’isola sperduta, per cui egli stesso in un’intervista ha definito Eden come un film “tra thriller e analisi sociale, in quanto esplora le reazioni umane in condizioni estreme, mettendo in luce le sfaccettature della moralità e delle scelte individuali”.
Il film si avvale di un buon cast includente Jude Law, Ana de Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl, Sydney Sweeney, Jonathan Tittel, Toby Wallace, Richard Roxburgh, Paul Gleeson. La sceneggiatura è di Noah Pink, la fotografia di Mathias Herndl, le musiche di Hans Zimmer.
Tra i film del regista ricordiamo Night Shift - Turno di notte (1982), Splash - Una sirena a Manhattan (1984), Cocoon - L'energia dell'universo (1985), Gung Ho - Arrivano i giapponesi (1986), Willow (1988), Parenti, amici e tanti guai (Parenthood 1989), Fuoco assassino (Backdraft1991), Cuori ribelli (Far and Away,1992),Cronisti d'assalto (The Paper,1994),Apollo 13 (1995), Ransom - Il riscatto (1996), Il Grinch (How the Grinch Stole Christmas, 2000), A Beautiful Mind (2001),The Missing (2003). Cinderella Man - Una ragione per lottare (2005), Il codice da Vinci (The Da Vinci Code 2006), Frost/Nixon - Il duello (2008), Angeli e demoni (Angels & Demons 2009), Il dilemma (2011), Rush (2013), Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick (2015), Inferno (2016),Solo: A Star Wars Story (2018), Elegia americana (Hillbilly Elegy 2020),Tredici vite (Thirteen Lives 2022).
Ecco il trailer del film (da Coming Soon)