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10/07/25 ore

Volveréis, di Joàs Trueba. Un film pluripremiato


  • Giovanna D'Arbitrio

Presentato al Festival di Cannes 2024  nella sezione Quinzaine des Réalisateurs, Volveréis, di Joàs Trueba,ha vinto il Premio come Miglior opera europea, il film ha ottenuto altri riconoscimenti in Festival internazionali, come il Festival Internazionale del Cinema di Guadalajara, ai Premi Feroz, Lumière e Goya. Ricordiamo che Jonás Trueba è figlio del celebre regista Fernando Trueba, presente nel cast di questo film nel ruolo del padre di Ale.

 

Il film è ambientato a Madrid e racconta la storia Ale (Itsaso Arana) e Alex (Vito Sanz), una coppia che dopo 15 anni decide di separarsi in modo insolito: organizzano una festa di separazione invitando amici e parenti, come se fosse una sorta di rito di passaggio.

 

Entrambi lavorano nel mondo del cinema: lei è una regista, lui un attore e, mentre organizzano la festa, sono impegnati anche nella realizzazione di un film che in qualche modo riflette i problemi della loro relazione. Così tra ricordi, nostalgie, nuove decisioni, pratiche per la separazione, abbondano  le conversazioni su questioni irrisolte, i ricordi di un passato condiviso, i sentimenti contrastanti del presente, le probabili possibilità di un nuovo inizio 

 

Il film non è solo un omaggio alla commedia hollywoodiana sul matrimonio, sia pur tra citazioni letterarie e rimandi ai maestri della Nouvelle Vague ma, a quanto pare, anche un modo di ringraziare il padre del regista per l'amore che gli ha trasmesso per il cinema, come egli stesso ha affermato. 

 

Fin dall'inizio sapevo che avrei voluto coinvolgerlo, senza di lui questo film non ci sarebbe stato. È come se si chiudesse un cerchio…Così come accade nella vita, tutto nasce in modo naturale. - Ha affermato in un’intervista- Volevo fare un po' di autoparodia: raccontare una coppia che lavora insieme, che è qualcosa di bello ma anche molto complicato". L'aspetto più interessante è proprio la dimensione metatestuale, con riferimenti cinematografici che vanno da Truffaut a Rohmer, da Edwards a Linklater e che non risparmiano incursioni nella contemporaneità”.

 

Ricordiamo che il cast che include Itsaso Arana, Francesco Carril, Andrés Gertrúdix, Vito Sanz, Fernando Trueba, Ana Risueno.Sceneggiatura: Jonás Trueba, Itsaso Arana, Vito Sanz.Fotografia: Santiago Racaj.Montaggio: Marta Velasco. Musiche: Iman Amar, Guillermo Briales, Ana Valladere.

 

Tra I film del regista ricordiamo “Los ilusos" (2013): Il suo primo lungometraggio, che raccra i suoi film ricordiamoonta la storia di un gruppo di giovani cineasti. "Los exiliados románticos" (2015): Un film incentrato su un viaggio attraverso la Spagna. "La reconquista" (2016): Un film che esplora il tema della memoria e del passato."La virgen de agosto" (2019): Un film che segue una giovane donna durante il mese di agosto a Madrid. 

 

Jonas Trueba ha iniziato la sua carriera nel cinema con cortometraggi, collaborando anche alla sceneggiatura di film diretti da altri registi, come suo padre e Victor Garcia León. Ha fondato la sua casa di produzione, "Los Ilusos Films", per realizzare i suoi progetti indipendenti.

 

Ecco il trailer del film (da Coming Soon)

 

 


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