Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

24/12/24 ore

In ricordo di Enzo Mazzarella: ‘Nascondi la Pietra che Caino non la trovi’



Una “festa” per ricordare Enzo Mazzarella, poliedrico animatore dell’arte contemporanea romana, e amico di lungo corso di Nessuno tocchi Caino, scomparso nel dicembre scorso, si è tenuta lunedì 4 marzo presso la sede del Partito Radicale.

 

Con “Nessuno tocchi Caino” e il Partito Radicale, Enzo ha creato eventi di alto spessore artistico con i detenuti del carcere di Rebibbia, i condannati a morte nel mondo, e i rifugiati politici.

 

Fra questi, la mostra “Nascondi la pietra che Caino non la trovi”, con decine di artisti chiamati a lavorare sul tema della “pietra della lapidazione”, il modo descritto nei nostri testi più antichi per eseguire le condanne capitali. 

 

Nascondi la pietra” salutò l’approvazione della Moratoria delle esecuzioni Capitali alle Nazioni Unite nel 2008. Le Pietre, tornate a Roma dopo varie mostre, adempiranno un desiderio di Enzo: essere messe all’asta.

 

L’asta è stata battuta lunedì 4 marzo da Fulvio Abbate, che alla mostra a suo tempo aveva dedicato una poesia.

 


 

 Le pietre sono di:

 

Achille Bonito Oliva, Anna Sarnholm, Alain Denis, Anna Maria Cossiga, Anna Maria Sacconi, Baldo Diodato, Benni Iacovoni, Claude Lebet, Dominot, Enzo Cucchi, Eros Renzetti, Erri De Luca, Fabio Benzi, Fabio Salini, Fausto Delle Chiaie, Francesca Cesaroni, Francesco Patierno, Franco Scapellato, Fulvio Abbate, Gelsy Caporali, Georges De Canino, Giancarlino Benedetti Corcos, Giancarlo Limoni, Gianluca Maggi, Giorgio Ceccotti, Giovanni Albanese, Giovanni Di Carpegna, Giuseppe Graziosi, Giuseppina Julia, Laura Palmieri, Lily Salvo, Lino Frongia, Luigi Scialanga, Maria Giulia Fabbri, Mariano Rossano, Marilù Eustachio, Mark Kostabi, Matteo Peretti, Mario Mazzarella, Massimo Napoli, Michele Lostia, Ovidio Jacorossi, Pablo Euchaurren, Paolo Bielli, Pier Paolo Pancotto, Rosa di Brigida,  Riccardo De Antonis, Rosanna Ruscio, Salvatore Marrone, Sandro Mazzuccato, Sergio Picciaredda, Silvia Codignola, Silvia Maccariello, Tiziana Parisi, Umberto Scrocca, Veronica Picciardini.

 

Hanno accompagnano l’iniziativa i musicisti Davide D’Ercole e Federico Mollo

 

 

“Il messaggio della mostra è un’utopia: non si possono nascondere tutte le pietre del mondo. E un’utopia che tutto il male del mondo possa essere prevenuto semplicemente nascondendo “le pietre” ossia le occasioni o le armi. Una mostra di pietre per chiedere agli Stati di non uccidere in nostro nome, nel nome di un dio o di un’ideologia, in nome di nessuno.” 

(Enzo Mazzarella)

 

 


 

- In ricordo di Enzo Mazzarella:‘Nascondi la Pietra che Caino non la trovi’ (Agenzia Radicale Video)

 

 


Aggiungi commento