04/01/25 ore
Il 2025 nasce con il caso della giovane giornalista freelance Cecilia Sala che il 19 dicembre 2024 è stata arrestata in albergo a Teheran mentre si trovava in Iran con un visto giornalistico. Il suo arresto è avvenuto tre giorni dopo che l'Italia ha arrestato l'ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi all’aeroporto di Malpensa.
L’inaccettabile arresto è diventato centrale nei primi giorni del 2025. Agenzia Radicale ha chiesto, come quasi tutti gli italiani, il rilascio di Cecilia Sala immediatamente e incondizionatamente, proponendo anche l’intervento di un dissidente iraniano, Mohammad H Ferdosy, scrittore e ricercatore universitario, oppositore del Regime autoritario e assassino degli Ayatollah, che propone del caso una lettura che merita comunque una grande attenzione anche per le molteplici questioni che si stanno sviluppando sulla vicenda.
Il 2025 si apre con uno scenario internazionale dagli sviluppi a dir poco preoccupanti, in un contesto in cui gli equilibri internazionali sono precari e nessun nuovo ordine mondiale sembra profilarsi come punto di equilibrio pacifico.
Gli attori sono in primo luogo Stati Uniti (con l’insediamento del rieletto presidente Donald Trump), la Cina con la sua forza ma anche con la sua debolezza ecomico-finanziaria (con un rischio alle sue esportazioni, anche per il contenzioso dei dazi, che sono un elemento determinante per la potenza, in Asia e nel mondo, di Pechino) e poi la Russia, che tra aggressioni, politiche velleitarie e rischiosissime in Europa, Medio Oriente, Asia, prosegue la inquietante strategia di Putin.
E l’Europa? In parte sembra i margini, con le evidenti crisi politico, istituzionali e anche economiche dei paesi leader nella UE come Francia e Germania (che andrà al voto a breve e il cui esito è decisamente imprevedibile). L’Italia sembra, nelle sue forze politiche di opposizione e di maggioranza, poco in grado di collocarsi in questo scacchiere con un ruolo significativo e decidente…
Di questo inizio e delle possibili prospettive del 2025 discutono, cercando di delineare una interpretazione che tenga conto della contezza della realtà, Francesco Sisci, giornalista, analista politico, sinologo e Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale nell’audiovideo che segue…
- 2025: Russia, USA, Cina…quale futuro all’orizzonte? Conversazione con Francesco Sisci di Geppi Rippa
(Agenzia Radicale Video)
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