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23/11/24 ore

Grasso spera nella nuova costola della sinistra



Liberi e Uguali tenta di darsi un senso che vada oltre la ragione sociale antirenziana, confermata con le differenti scelte elettorali per le regionali in Lazio e Lombardia. Ci si guarda così intorno, nella presunzione di far pesare il proprio gruzzoletto di voti in un parlamento composto di minoranze.

 

Non potendo ovviamente guardare a destra, fermo restando il no al leader del Pd, non resta che puntare – bontà loro – sui 5 Stelle. Potrebbero essere questi ultimi, infatti, la "nuova costola della sinistra", tanto per evocare antichi trascorsi di Massimo D'Alema, a proposito della Lega di Bossi.

 

Resta tuttavia il nodo dell'inaffidabilità, sottolineato dallo stesso Piero Grasso stamattina. Tuttavia, "nessuna pregiudiziale" verrà posta. Si guarderà piuttosto al programma e alle reali volontà grilline rispetto alle ipotesi di alleanza post-elettorale. “Se faranno svolta a sinistra, si valuterà”.

 

Nel frattempo, Di Maio prosegue zigzagando. Le ultime notizie lo danno su Legge Fornero e vaccini idealmente a braccetto con Salvini. Praticamente, potrebbero anche scendere in piazza insieme sul tema immigrazione. Chissà, come ha detto il sostituto di Maroni in Lombardia, Fontana, anche in difesa della “razza bianca”. (red)

 

 


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