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23/12/24 ore

Di Maio-Salvini, tempo al tempo...



Due settimane fa si diceva di un Mattarella che non voleva farsi incastrare nella melina dei partiti e che per questo aveva forzato la mano con i cosiddetti incarichi mirati, uno per parte.

 

L'operazione non è riuscita in pieno. Perché il tempo non è mai abbastanza. Ne serve sempre altro, aspettando almeno fino al 3 maggio, giorno in cui il Partito democratico dovrebbe ratificare la conta interna in direzione.

 

Il risultato sembra scontato. Almeno al momento. E salvo sorprese clamorose, il secondo forno si chiuderà. Poi – date per escluse ipotesi istituzionali o "del presidente", l'unica via di uscita sarebbe un nuovo voto.

 

Salvo non si apra un terzo forno, spesso evocato, ma mai acceso davvero: Di Maio-Salvini, 5 Stelle-Lega punto.

Tempo al tempo... (red.)

 

 


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