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22/11/24 ore

Anna Mahjar-Barducci: On. Delrio, Lei sa cosa è successo al PD di Viareggio?


  • Anna Mahjar-Barducci

On. Delrio,

Ci siamo incontrati nel 2012 all'Università Bocconi di Milano, quando Lei era ancora sindaco di Reggio Emilia, durante una conferenza organizzata da Science for Peace del Prof. Umberto Veronesi. In quell'occasione, abbiamo avuto modo di parlare assieme del problema dell'immigrazione in Italia e Lei accettò di scrivere una prefazione a un mio libro per l'infanzia, La mia scuola è il mondo (Ed. Melagrana, 2013), che tratta il tema dell'integrazione, e per questo motivo le sono ancora grata.

 

Lei sarà a Viareggio mercoledì e giovedì verrà il Segretario del PD Nicola Zingaretti per sostenere il sindaco uscente Giorgio Del Ghingaro e i tre candidati versiliesi per le regionali, Claudia Dinelli, Simone Leo e Adalgisa Mazza.

 

Prima del suo arrivo, sapendo che Lei è un uomo di grande cultura e di valori, ci tengo a informarLa di ciò che sta accadendo a Viareggio, perché non penso che Lei ne sia stato messo al corrente e non vorrei che Lei si potesse ritrovare in situazioni imbarazzanti.

 

Le spiego: il sindaco uscente Del Ghingaro è stato imposto al PD di Viareggio come candidato lo scorso giugno, creando una scissione all'interno del movimento. È infatti opportuno ricordare, che nel 2015, l'attuale sindaco vinse le elezioni, facendo perdere il candidato PD Luca Poletti.

 

Ora, i fuoriusciti dal PD, io compresa, sosteniamo il candidato sindaco Sandro Bonaceto, persona che era stata prescelta inizialmente dal PD per contrastare del Ghingaro alle elezioni. Questo gruppo di coraggiosi contrasta il sindaco uscente, perché ritiene che il suo agire sia contrario al nostro concetto di democrazia. La nostra lista, non a caso, si chiama Più Democrazia, perché per noi non c’è vera democrazia, senza completa informazione.

 

Sono infatti varie le domande alle quali il candidato PD non ha ancora dato risposta alla cittadinanza. Dallo scorso dicembre, membri della società civile stanno chiedendo che fine abbiano fatto la scultura "Oceaniche" del Maestro Giulio Turcato, che sono state tolte dall'amministrazione – a detta del Sindaco - per restaurarle, ma che sono state fotografate tra i cassonetti.

 

Lo stesso archivio Turcato è preoccupato per l'opera del Maestro, che ha un valore di mezzo milione di euro. Ettore Caruso, direttore dell'archivio, cognato del Maestro e unico erede, è il solo a conoscere la formulazione della specifica coloristica, ma a oggi non è stato ancora contattato. Il sindaco non ha fatto sapere alla cittadinanza in quale luogo si trovino adesso le vele "Oceaniche", ma ha detto in un video, che in futuro non le riposizionerà in Piazza Puccini, come voluto dal Maestro.

 

Per questo motivo, l'archivio Turcato sta cercando di ottenere il "Riconoscimento di interesse culturale". È anche importante sottolineare, che è in corso un'indagine contro l'amministrazione al riguardo.

 

On. Delrio, La voglio inoltre informare che Del Ghingaro è stato l'unico sindaco della Versilia a non voler dire se avesse preso o meno il bonus da 600 euro, come ha ricordato un mio compagno di lista Lorenzo Tosi, in una lettera aperta indirizzata a Lei e al segretario Zingaretti.

 

Queste sono solo due delle molteplici ragioni, che portano me e i miei compagni a non sostenere Del Ghingaro, e che ci ha portati a lasciare il PD. Io infatti sono stata Segretaria del circolo PD di Gerusalemme.

 

On. Delrio, spero che non voglia assecondare una linea di ambiguità. Il PD rischia di perdere la Toscana. Il caso Viareggio mette in luce che l'idea di poter agire soltanto strumentalmente, privi di una cultura della gradualità, sta sgretolando il PD.

 

 

 

 


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