Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

07/12/25 ore

Giustizia e referendum, finanza e inchieste. Scontri in vista? Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa



Con la scadenza referendaria confermativa della legge di riforma della Giustizia - prevista probabilmente per il marzo 2026 - e che non avrà bisogno di un quorum, si è innescato a giudizio di molti una sorta di reazione a catena che si ripercuoterà negli equilibri di potere di un Paese dagli assetti precari e di fatto debole in un contesto internazionale segnato da drammatiche turbolenze.

 

La riforma introduce la separazione delle carriere tra magistratura giudicante e requirente e la creazione di due Consigli Superiori della Magistratura (CSM), l’introduzione di un’Alta Corte disciplinare, che avrà giurisdizione su entrambe le figure della magistratura e alcune variazioni nelle regole della sua composizione, non più elettiva ma per estrazione a sorte.

 

“Il sorteggio è illegittimo perché è in contrasto con il pluralismo che ispira tutti gli organi di garanzia di rilevanza costituzionale come il Csm… - Dice in un’intervista il segretario della Associazione Nazionale Magistrati dottor Rocco Maruotti

 

Ovviamente di parere contrario i sostenitori dei comitati per il SI. Il tutto fornisce l’occasione su un conflitto tra una parte della magistratura e una parte della cosiddetta classe politica. 

 

In parallelo ecco un altro fronte che si è innescato, che non si riferisce al tema referendario, ma che è come in un combinato disposto (che come scrive la Fondazione Treccani … imperversa in interventi, comizi, commenti, articoli giornalistici, testi più o meno qualificati; ovviamente ha tracimato anche gli argini del web, inondando i social network). In questo caso la locuzione serve a descrivere il gioco delle reazioni e contrapposizioni tra i vari soggetti, le varie corporazioni, i vari attori politici, economici, informativi nel quadro di una società corporativizzata come è quella italiana.

 

Infatti ecco in parallelo emergere un altro fronte - apparentemente lontano dal tema del referendum ma che sembra confluire in un unico alveo, che è quello dell’indagine aperta dalla Magistratura  nei confronti dell'imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, il presidente di Luxottica Francesco Milleri e l'ad di Monte dei Paschi di Siena Luigi Lovaglio indagati dalla Procura di Milano per aggiotaggio e ostacolo alle autorità di vigilanza. 

 

L'inchiesta vede al centro un presunto accordo in relazione all'offerta pubblica di scambio che ha portato l'istituto senese ad acquisire la maggioranza di Mediobanca. Il tutto ancora in divenire anche se la Consob evidenzia che "non sussiste il patto occulto" fra i soci Delfin e Caltagirone e "non sussiste il concerto" con Siena. Ma questo basta a definire lo scenario di colpi e contraccolpi n cui il precario assetto italiano si muove nel quadro di un inquietante quadro internazionale.

 

In questo prossimo periodo di campagna elettorale intensa, il partito contrario alla riforma promossa dal governo sui magistrati potrà dire di essere in guerra contro una combutta di imprenditori e politici che vorrebbero mettere le mani sulle banche e prendersi i risparmi degli italiani. Un’ottica ottima per i magistrati, pessima per i loro oppositori. Non è chiaro come finirà - scrive Francesco Sisci in un suo articolo…. Ma è così …?

 

Francesco Sisci, sinologo, giornalista, analista politico, si confronta sulla trama descritta e sui sui sviluppi com Giuseppe Rippa direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale nella conversazione che segue di Agenzia Radicale Video.

 

Giustizia e referendum, finanza e inchieste. Scontri in vista? Conversazione con Francesco Sisci  di Giuseppe Rippa

(Agenzia Radicale Video)

 

 


Aggiungi commento


Archivio notizie di Agenzia Radicale

é uscito il N° 119 di Quaderni Radicali

"EUROPA punto e a capo"

Anno 47° Speciale Maggio 2024

è uscito il libro 

Edizioni Quaderni Radicali

‘La giustizia nello Stato Città del Vaticano e il caso Becciu - Atti del Forum di Quaderni Radicali’

videoag.jpg
qrtv.jpg

Aiutiamoli a casa loro? Lo stiamo già facendo ma male.

è uscito il libro 

di Giuseppe Rippa

con Luigi O. Rintallo

"Napoli dove vai"

è uscito il nuovo libro 

di Giuseppe Rippa

con Luigi O. Rintallo

"l'altro Radicale
Essere liberali
senza aggettivi"

 (Guida editori) 

disponibile
in tutte la librerie