Papa nuovo, vita nuova. Almeno per i tedeschi cattolici divorziati o risposati. Dopo anni di discussione e una decisa apertura da parte del Pontefice Francesco, infatti, la diocesi di Friburgo, in Germania, pubblicherà un documento, firmato lo scorso anno da 120 sacerdoti, in cui si palesa la volontà di 'boicottare' l'interdizione dai sacramenti – battesimo, comunione, confessione, cresima ed estrema unzione – imposta ai credenti divorziati seppur desiderosi di avvicinarsi alla Chiesa.
"In caso di fallimento di un matrimonio – ha spiegato il decano Andreas Moehrle, responsabile dell'Ufficio per la cura delle anime - vogliamo essere aperti verso le persone colpite, vogliamo dare loro ascolto e avvicinarle" anche perché, ha sottolineato ancora il prelato, visto l'elevato numero di divorzi la Chiesa non si può più permettere di escludere la gente.
Intanto l'annosa questione, sotto esplicita richiesta di Papa Bergoglio, dovrà essere discussa durante la prossima assemblea generale del Sinodo.