La battaglia parlamentare “antirenziana” alla Camera dei Deputati sull’Italicum si è rivelata alla prova dei fatti una passeggiata per il Premier, che ha così confermato e consolidato i rapporti di forza dentro e fuori il suo partito, mentre la cosiddetta minoranza del Pd, guidata dal nostalgico della “ditta” che fu, Pierluigi Bersani, ha ratificato una volta di più la suo impotenza e l’incapacità a essere compatta nei momenti che contano.
Ciò detto, la strada intrapresa dal Governo con l’approvazione di una legge elettorale discutibile su molti punti e per nulla seconda, quanto a pasticci, al noto Porcellum, più che far temere derive antidemocratiche maggiori di quelle già esistenti, si iscrive nel solco di scelte fallimentari del passato, nell’illusione e nella presunzione di riformare la politica sul terreno della legge elettorale, senza affrontare la questione delle riforme istituzionali.
Ne discute Giuseppe Rippa in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.