19/04/24 ore
Dimmi per chi e come fai il tifo e ti dirò chi sei. Nunzia De Girolamo si presta bene a questa regola da Bar sport che mai inganna. Video-intervistata amichevolmente (e con sottile perfidia) dal quotidiano la Repubblica, sorseggiando un buon vino, alla prima domanda sulla squadra del cuore ha infatti dato subito prova di sé, rispondendo che, da sempre juventina (anche per tradizione familiare), ora tifa Napoli “per amore della mia terra”, lei che è nata a Benevento!
Totò e Peppino avrebbero esclamato …e ho detto tutto! Perché è "da questi particolari che si giudica un" sostenitore. Tant’è che - pensando en passant a Emilio Fede, ex juventino e poi milanista per amore di Berlusconi (ma questa è un’altra storia) - viene spontaneo immaginare pure cosa avrebbe risposto la sanguigna Nunzia sul partito politico di appartenenza: "sono stata berlusconiana di ferro, ma ora sto con Alfano del Nuovo centro destra, per amore della mia terra!", in questo caso non la Campania, ma l’Italia tutta, con sommo dolore per la scelta volenterosa di abbandonare Silvio, restando prima nel governo Monti, poi votando i governi Letta e Renzi.
Quest’ultimo, fra l’altro, sta rasserenando il clima nella coppia a suo modo simbolo delle Larghe intese. Si dà il caso infatti che Nunzia De Girolamo sia coniugata Boccia, l’onorevole Francesco del Partito democratico. Poche scaramucce fra le mura di casa ultimamente, visto che fra moglie e marito il premier e il suo governo mettono spesso un dito di pace per motivi opposti. Come nel caso del Jobs act e dell’articolo 18, che sta creando malumori a lei per il comportamento ambiguo del Governo, e malessere e agitazione in lui, fiero oppositore del renzismo all’interno di un partito sempre meno a sinistra, ossia troppo vicino al centro-destra della moglie.
…perché l’amore non è bello se non è litigarello. Noi tutti, intanto, moriremo democristiani!
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é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
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