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11/10/24 ore

Worms (Germania), il pastore non può leggere il Vangelo davanti al presepe: “Disturba i clienti”


  • Alessandro Frezzato

Per il comune di Worms, la cittadina tedesca in qui 500 anni fa "Martin Lutero" si rifiuto di ritrattare le sue tesi, è meglio evitare il "rischio" di disturbare dei clienti potenziali del mercato di Natale, piuttosto che sentire un sacerdote che parla di brani del Vangelo, riguardante i primi giorni della vita di Gesù’.

 

Perciò al pastore protestante, che insieme a delle associazioni antirazziste avrebbe voluto leggere, davanti ad un presepe vivente, un brano del Vangelo che racconta come la famiglia di Gesù fosse stata costretta a scappare dalla furia infanticida di Erode, il Comune ha detto di no.

 

Fritz Help voleva soltanto ricordare che Gesù nei suoi primi giorni di vita fu stato un profugo: una delle tante iniziative contro il razzismo che il pastore organizza costantemente da quando un neo-nazista è stato eletto in consiglio comunale.



La Motivazione del divieto di Worms (che alla fine ha concesso a Help di tenere la predica dal lato opposto della strada, a debita distanza) non è assolutamente chiara: "… Rappresentazioni non meglio definite della natività narrate dinanzi al presepe vivente potrebbero irritare i cittadini". Il che è molto curioso per il semplice fatto, che il brano che Fritz Help voleva leggere martedì davanti alla rappresentazione della natività è l’inizio del Vangelo secondo Matteo.

 

L'incredibile divieto da parte del comune di Worms (condiviso addirittura dal Tribunale) è la dimostrazione di come nell'ex Germania dell’Est, l’intolleranza e la xenofobia sta emergendo sempre di più. Basti pensare a Pegida, il movimento costituitosi qualche mese fa a Dresda, che mira all’organizzazione di una rete europea di cittadini contro quella che definiscono "islamizzazione dell’Occidente".

 

Il Pegida, Patriotische Europäer Gegen die Islamisierung des Abendlandes, sta crescendo a vista d’occhio.

 

"Nessuno credeva - scrive il quotidiano Il Tempo - che sarebbe diventato così imponente, il movimento Pegida. Alcuni tedeschi erano arrivati a chiamarli "i nazisti in gessato", adesso però il gruppo di fanatici anti-islamici sta cominciando a destare qualche preoccupazione in Germania. Si vantano di fare manifestazioni illegali e ne parlano come se fossero delle "passeggiate serali" in città.

 

 

 


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