Scritto e diretto da Sebastián Lelio, Gloria Bell, remake della pellicola del 2013 Gloriadello stesso S. Lelio, è apparso sui nostri schermi proprio alla vigilia della Festa della Donna forse per evidenziare il coraggio e la gioia di vivere di un particolare personaggio femminile.
In effetti Gloria (JulianneMoore), la protagonista del film, pur essendo una donna di cinquant'anni, divorziata, sola, con due figli ormai adulti che non hanno più bisogno di lei, è comunque una persona dinamica e indipendente che ama cantare e ballare nei night club di Los Angeles. Qui una sera incontra Arnold (John Turturro) che sogna un cambiamento, ma è incapace di realizzarlo.
Gloria spera di aver trovato in lui un nuovo compagno per colmare la sua solitudine, ma Arnold ben presto si rivela debole e succubo di una moglie e due figlie poco autonome che richiedono continuamente la sue attenzione e cure.
Tra amplessi e improvvise fughe di Arnold, Gloria spera sempre di poter recuperare il rapporto con il nuovo compagno ma infine, delusa, tronca con lui ogni rapporto sparandogli addosso palline colorate di gelatina con un marker ad aria compressa.
E comunque Gloria non si arrende e continua a cantare e ballare malgrado tutto, poiché il suo desiderio è quello di “morire danzando”.
Il film di Sebastian Lelio del 2014, Gloria, che vinse l'Orso d'argento a Berlino, poneva al centro della storia una donna forte e allo stesso tempo fragile, una giovane cilena del movimento giovanile che esplose a Santiago durante una manifestazione studentesca.
Nel remake ambientato a Los Angeles, in una cornice più moderna, fatta di famiglie allargate, di rapporti più complessi, di figli che partono per vivere in altri paesi, Gloria diventa il simbolo di tutte quelle madri che rifiutano di restare sole, di rinunciare a se stesse, a chiudersi a nuove esperienze cadendo in depressione.
Ottima l’interpretazione di J. Moore, notevoli cast e musiche di Matthew Herbert.
Ecco un video con intervista al regista, notizie e scene del film. (da mymovies.it)