Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

26/12/24 ore

L'ordine del tempo, di Liliana Cavani. Nelle sale dal 31 agosto


  • Giovanna D'Arbitrio

Presentato fuori concorso alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2023, L'ordine del tempo, di Liliana Cavani, in uscita il 31 agosto, è senz’altro un film da non perdere, come sa chi ha avuto l’opportunità di vederlo in anteprima.

 

Il film è liberamente ispirato all'omonimo libro di Carlo Rovelli, scienziato noto in particolare per la teoria della gravitazione quantistica a loop, che viene così presentato dalla casa editrice Adelphi: “Come le Sette brevi lezioni di fisica, che ha raggiunto un pubblico immenso in ogni parte del mondo, questo libro tratta di qualcosa della fisica che parla a chiunque e lo coinvolge, semplicemente perché è un mistero di cui ciascuno ha esperienza in ogni istante: il tempo. 

 

E un mistero non solo per ogni profano, ma anche per i fisici, che hanno visto il tempo trasformarsi in modo radicale, da Newton a Einstein, alla meccanica quantistica, infine alle teorie sulla gravità a loop, di cui Rovelli stesso è uno dei principali teorici. Nelle equazioni di Newton era sempre presente, ma oggi nelle equazioni fondamentali della fisica il tempo sparisce. Passato e futuro non si oppongono più come a lungo si è pensato. E a dileguarsi per la fisica è proprio ciò che chiunque crede sia l'unico elemento sicuro: il presente. Sono tre esempi degli incontri straordinari su cui si concentra questo libro, che è uno sguardo su ciò che la fisica è stata e insieme ci introduce nell'officina dove oggi la fisica si sta facendo”. 

 

Il film racconta la storia di un gruppo di vecchi amici che ogni anno s’incontrano in una villa sul mare per festeggiare il compleanno di uno di loro. Durante uno di questi festeggiamenti, purtroppo essi apprendono la terrificante notizia che il mondo potrebbe finire nel giro di poche ore. L’attesa dell'apocalisse, tuttavia, viene vissuta in modo diverso in un tempo fisico ed esistenziale complesso e misterioso, durante una notte estiva che cambierà per sempre le loro vite… 

 

Alla veneranda età di 90 anni Liliana Cavani è tornata sul set per dirigere un film particolare: autrice della sceneggiatura assieme a Paolo Costella e in collaborazione con lo stesso scrittore Carlo Rovelli, si è avvalsa anche di un buon cast includente Alessandro Gassmann, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Ksenia Rappoport, Richard Sammel, Valentina Cervi, Fabrizio Rongione, Francesca Inaudi, Angeliqa Devi, Mariana Tamayo, con la partecipazione di Angela Molina.

 

Notevoli fotografia è di Enrico Lucidi, scenografia di Maurizio Sabatini, montaggio di Massimo Quaglia, musiche di Vincent Cahay. Le riprese del film si sono svolte a Sabaudia, tra settembre e ottobre 2022. 

 


 

Liliana Cavani, regista e sceneggiatrice, autrice di diversi documentari e cortometraggi, ha al suo attivo diversi film di successo come Galileo (1968), I cannibali (1970), L'ospite (1972), Milarepa (1974), Il portiere di notte (1974), Al di là del bene e del male (1977), La pelle (1981), Oltre la porta (1982), Interno berlinese (The Berlin Affair) (1985), Francesco (1989), Dove siete? Io sono qui (1993), Il gioco di Ripley (Ripley's Game) (2002)

 

Ecco il trailer ufficiale del film (da Coming Soon).

 

 


Aggiungi commento