La Treccia, (titolo internazionale The Braid, francese La Tresse) di Laetitia Colombani, è un film sulla condizione femminile, basato sull’omonimo romanzo della regista, vincitore del Premio Speciale Crédit Agricole Italia per una Letteratura Europea 2019 e del prestigioso Prix Relay 2017.
Il libro viene così presentato dalla casa editrice Tea: “A un primo sguardo, niente unisce Smita, Giulia e Sarah. Smita vive in un villaggio indiano, incatenata alla sua condizione d'intoccabile. Giulia abita a Palermo e lavora per il padre, proprietario di uno storico laboratorio in cui si realizzano parrucche con capelli veri. Sarah è un avvocato di Montreal che ha sacrificato affetti e sogni sull'altare della carriera.
Eppure, queste tre donne condividono lo stesso coraggio. Per Smita, coraggio significa lasciare tutto e fuggire con la figlia, alla ricerca di un futuro migliore. Per Giulia, coraggio significa rendersi conto che l'azienda di famiglia è sull'orlo del fallimento e tentare l'impossibile per salvarla. Per Sarah, coraggio significa guardare negli occhi il medico e non crollare quando sente la parola «cancro». Tutte e tre dovranno spezzare le catene delle tradizioni e dei pregiudizi; percorrere nuove strade là dove sembra non ce ne sia nessuna; capire per cosa valga davvero la pena lottare.
Smita, Giulia e Sarah non s'incontreranno mai, però i loro destini, come ciocche di capelli, s'intrecceranno e ognuna trarrà forza dall'altra. Un legame tanto sottile quanto tenace, un filo di orgoglio, fiducia e speranza che cambierà per sempre la loro esistenza”. Il film si attiene alla trama del libro nel narrare le storie di tre donne con I loro tre segreti, tre donne i cui destini si intrecceranno in modo imprevedibile, tre ritratti di donne coraggiose e determinate.
Il cast include Kim Raver (Sarah), Fotinì Peluso (Julia), Mia Maelzer (Smita), Sajda Pathan (Lalita), Avi Nash (Camali), Manuela Ventura (madre di Julia), Mimmo Mancini (padre d iJulia).
La sceneggiatura è di Laetitia Colombani,la fotografia è di Ronald Plante, il montaggio di Albertine Lastera.
Le musiche sono di Ludovico Einaudi.
Laetitia Colombani, regista e sceneggiatrice francese, ha studiato per tre anni alla sezione cinema dell'Ecole 'Louis Lumière, in seguito ha scritto e diretto due cortometraggi: 'Le dernier bip' e 'Mémoire de puce'. È stata anche attrice di teatro ed ha studiato al 'Conservatoire' di Parigi. Tra i suoi film ricordiamo: À la folie... pas du tout, Mes stars et moi
Ecco il trailer del film (da Indigo Film)