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18/11/24 ore

Fatima e il segreto non svelato, il nuovo libro del vaticanista Marco Tosatti



di  Salvatore Balasco

 

A cento anni di distanza dall’evento le apparizioni di Fatima fanno ancora parlare, discutere e suscitano molte polemiche. Il più straordinario fenomeno sovrannaturale del secolo scorso riserba ancora dei misteri, che a volte sembrano quasi insolubili, almeno a viste umane. O che forse non saranno mai ammessi ufficialmente.

 

'Fatima e il segreto non svelato. A 100 anni dal futuro della Chiesa', il nuovo libro del noto vaticanista Marco Tosatti (Chorabooks) riprende, quindici anni dopo la sua prima edizione, in una veste aggiornata fino alle più̀ recenti scoperte e discussioni, tutta la storia della Cova de Iria, proprio nel momento in cui due dei tre pastorelli stanno per salire alla gloria degli altari. Quindi non è semplicemente la ripresa di un’opera già̀ edita, ma rappresenta un testo confermato nei punti ancora validi, arricchito di molte informazioni nuove e con l’aggiunta di ulteriori capitoli.

 

Lo svelamento del 2.000 è stato nelle intenzioni della Chiesa di Roma il “Punto finale” di decenni di attesa e di indiscrezioni eccellenti. Che la profezia contenuta nel Terzo Segreto riguardasse una grande persecuzione della Chiesa e dei cristiani è ormai pacifico. È quello a cui stiamo assistendo, in tutto il mondo, dopo le persecuzioni delle grandi dittature, nazismo e comunismo, e la cronaca ce lo conferma con quotidiano orrore.

 

Ma forse questo non era tutto. Il libro ripercorre con attenzione e passo dopo passo le parole e i gesti di coloro che sono venuti a contatto con il Segreto, e soprattutto, affronta quella che molti pensano sia una parte mai rivelata, e che riguarda direttamente la Chiesa, e la sua apostasia.

 

In Spagna di recente è stato sottoposto ad analisi grafologica da tre esperti di prima grandezza un documento attribuito a Suor Lucia, e che era apparso per la prima volta nel 2010. È una lettera dal contenuto impressionante, per i cattolici, in cui si parla esplicitamente dell’apostasia della Chiesa, a partire dal suo vertice.

 

La perizia afferma che senza ombra di dubbio la calligrafia è quella della suora rinchiusa a Coimbra. Secondo gli esperti le lettere del documento non sono uguali a quelle dei testi di Suor Lucia a disposizione del pubblico; quindi, concludono i periti, non si tratta di una falsificazione. È un campo ancora aperto alla discussione, ovviamente; anche perché l’origine del documento, solo digitale, è ignota, e dell’originale cartaceo non si sa nulla.

 

Ma se si collega questo elemento a quanto affermano alcune persone molto vicine all’allora cardinale Ratzinger è comprensibile che a molti la versione proposta a suo tempo dal cardinale Tarcisio Bertone non appaia sufficiente a spiegare tutte le contraddizioni, le omissioni e le oscurità.

 

Fatima è stato, ed è tutt’ora un evento straordinario; tanto che in ambienti diversi da quello religioso, o cattolico, sono riconosciute la sua portata e la sua importanza. Anche di questo, delle interpretazioni che possono apparire stravaganti, ma non sono tali per molte persone, si racconta nel libro; così come del problema della consacrazione della Russia, e delle “creature” di Fatima, le apparizioni mariologiche che si sono susseguite negli ultimi decenni e che all’evento della Cova de Iria fanno riferimento, spesso esplicito.

 

Ma per i credenti resta aperta la questione: è stato detto realmente tutto? E se questo non è avvenuto, perché́? Per paura di che cosa?

 

Scrive Tosatti nella conclusione (tutta da leggere): "Un secolo di misteri,  rivelazioni; domande senza una risposta. Cento anni dopo le apparizioni, a dispetto della versione ufficiale, la sensazione – e forse qualche cosa di più della sensazione – che non tutto sia stato rivelato è sempre più forte. E due fatti accaduti proprio in questi ultimi mesi ce lo confermano. Il primo riguarda Benedetto XVI. Joseph Ratzinger era il Prefetto della Congregazione della Fede durante il pontificato di Giovanni Paolo II. Fu proprio il card. Ratzinger che presiedette la conferenza stampa in cui fu rivelato il testo del Terzo segreto, svelato dal Vaticano.  Il principale protagonista di questa storia è un sacerdote, e professore di teologia, Ingo Dollinger. È da molti anni amico di Joseph Ratzinger, ed è stato un collaboratore di padre Pio, molti anni fa...". Come andrà a finire?

 

 


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