di Giulia Anzani
L’infanzia, l’adolescenza, la famiglia, gli studi, la guerra, gli amori, i personaggi: tutto questo, e molto altro, in Un perdente di successo dall’autobiografia di Giorgio Albertazzi. Lo spettacolo sarà portato in scena domenica 8 ottobre alle ore 19:30, sul palco del Teatro della Pergola di Firenze, da Mariangela D’Abbraccio, Laura Marinoni ed Elisabetta Pozzi.
Il progetto, con l’adattamento della stessa Mariangela D’Abbraccio e la produzione di Stefano Francioni produzioni srl, è stato ideato e curato personalmente da Pia Tolomei, vedova di Giorgio Albertazzi.
Le tre attrici, da sempre legate artisticamente e affettivamente al Maestro, portano in scena uno spettacolo contrappuntato dalle sue poesie (pubblicate postume), da frammenti di prosa, musiche e canzoni - amate dallo stesso Albertazzi e che più gli assomigliavano -.
Insieme a loro, Musica da Ripostiglio (Luca Pirozzi, Luca Giacomelli, Raffaele Toninelli ed Emanuele Pellegrini) e Gianluca Casadei, per restituire agli spettatori uno spirito ribelle e indimenticabile come quello di Giorgio Albertazzi.
Maestro indiscusso del teatro italiano, Albertazzi nelle sue memorie restituisce il ritratto di uomo e attore contraddistinto dalla libertà intellettuale, dall’intensità delle sue passioni e dal suo talento.
Un artista che ha vissuto recitando e ha recitato la vita, negando con ironico sorriso, entrambe le cose. Ha saputo ottenere tutto ma non ha saputo né voluto conservare nulla: un perdente, appunto, per distrazione ma di grandissimo successo.
Spirito ribelle e anticonformista, chiamato “l’anarchico” da Dario Fo”, è stato un indimenticabile attore del panorama teatrale italiano. A renderlo celebre al grande pubblico, gli innumerevoli ruoli interpretati magistralmente, grazie alla vocazione intensa e indiscussa verso il teatro, che sempre ha preferito al cinema: da Shakespeare a Sofocle, da D’Annunzio a Pirandello.
Divo della televisione italiana vestendo i panni di personaggi memorabili come l’imperatore Adriano tratto dal romanzo di Marguerite Youcenar.
Più difficile da inquadrare è l’Albertazzi “perdente” che coinvolge molti aspetti della sua vita privata e delle sue scelte personali, come il passato da repubblichino mai rinnegato e gli anni di carcere fatti per questa stessa ragione.
Il costo del biglietto 15€. La biglietteria del Teatro della Pergola è in via della Pergola, 30 ed è aperta dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19. Nelle sere di spettacolo, a partire da un’ora prima dell’alzata di sipario. Online disponibili su Vivaticket. Contatti: 055.0763333 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.