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24/12/24 ore

Turchia, censurato 'Nymphomaniac' di Lars Von Trier



Sesso e Mezzaluna. Un binomio che non è proprio piaciuto alle autorità turche che, prevedibilmente, hanno deciso di vietare la proiezione nelle sale cinematografiche di 'Nymphomaniac', l'ultima controversa opera del regista danese Lars von Trier, presentata lo scorso mese al festival di Berlino.

 

“Il film è stato proibito su decisione della commissione censura del ministero della Cultura” ha spiegato un responsabile della stessa commissione, Yamac Okur, secondo cui, pur contenendo scene inequivocabilmente 'scandalose', il film “avrebbe potuto essere diffuso con un limite d'età, lasciando agli spettatori la libertà se andarlo a vedere o meno”.

 

In realtà la pellicola, la cui uscita nelle sale era prevista per il prossimo 14 marzo, era stata già vietata ai minori di 18 anni, ma le numerose scene di nudo e di sesso hanno convinto la maggioranza della Commissione per il cinema, composta da rappresentanti dei Ministeri della Cultura, degli Interni e dell'Istruzione, a proibirne la visione al'intero paese.

 

'Nymphomaniac', che racconta la vita di una donna (Charlotte Gainsbourg) e del suo percorso sessuale dall'infanzia fino ai 50 anni, era stato presentato al Festival del Cinema indipendente di Istanbul la scorsa settimana, già 'ritoccato' dal regista stesso e diviso in due parti: una soluzione che non ha impedito ad Ankara di vietarne la distribuzione, divieto che include anche la distribuzione in Dvd del film.

 

Ma la comunità artistica turca non ci sta e accusa il governo del premier Erdogan di star restaurando la censura: “Condanno fermamente il divieto a Nymphomaniac - ha scritto sul suo account twitter il regista Nuri Bilge Ceylan - poteva essere solo vietato ai minori".

 

La sorte dell'opera firmata Von Trier sembra dunque esser già segnata, nonostante a fine gennaio anche in Romania il film fosse stato censurato, per poi ottenere il via libera nelle sale a seguito delle proteste del mondo della cultura.


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