Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

16/11/24 ore

Violenza contro le donne, da Salvamamme una 'valigia per non tornare indietro'



A volte si scappa nella notte, altre in pieno giorno. Spesso si fugge al culmine di tutto, quando l'occhio è pesto, la faccia sanguinante, la schiena a pezzi. La paura muove le gambe, l'istinto le fa correre. Spesso non c'è tempo di guardarsi indietro, non c'è tempo per raccogliere le proprie cose, metterle in una valigia e scappare. Perchè qualche minuto può salvarti la vita.

 

E allora ci dovrà pensare qualcun altro a dare all'ennesima vittima della violenza maschila un bagaglio, una “Valigia di Salvataggio – Per non tornare indietro”, come titolava l'iniziativa presentata oggi a Roma dall'associazione Salvamamme e Salvamamme Onlus.

 

"La Valigia di Salvataggio - ha spiegato Grazia Passeri, presidente dell'Associazione Salvamamme - vuole essere, come tutti i nostri progetti, un aiuto concreto a quelle donne fuggite dalla violenza del compagno, marito, partner o vittime di stalking, che per scappare non hanno avuto nemmeno il tempo di prendere le loro cose personali, e che magari sono accampate fortunosamente da parenti o, degenti in ospedale, costrette poi a rientrare in casa per recuperare le proprie cose dove il peggio è in agguato o che comunque hanno trovato i propri effetti personali ridotti in pezzi o scomparsi”.

 

“Proprio per evitare questo – ha continuato Passeri - spesso chiamano l'Associazione, per qualche capo di biancheria, di vestiario o per un paio di scarpe. E' così che ci è venuta l'idea della 'Valigia di Salvataggio' che offre a tutte queste donne un piccolo ma accurato guardaroba, insieme alle informazioni fondamentali salvavita”.

 

Già, perchè in ballo, come sempre, c'è la vita di migliaia di donne: sono 177 le mogli, fidanzate, ex amanti, figlie o madri uccise solo nel 2013, mentre tra il 2000 e il 2011 in Italia sono stati commessi oltre 2.060 femminicidi, su un totale di 7.440 omicidi. Denunciare, è la parola d'ordine.

 

Per questo, oltre che a capi di vestiario e beni di prima necessità, nella 'Valigia' di Salvamamme ci sono anche tutte le informazioni necessarie per far sì che all' atto improvviso di coraggio, abbandonare il proprio carnefice, non segua l'abbandono e l'isolamento della donna che ha scelto di denunciare.

 

La prima valigia di Salvamamme sarà donata all'Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini. (F.U.)

 

 


Aggiungi commento