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24/12/24 ore

Contraddizioni in Europa dopo il voto. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa



Dal voto dell’8-9 giugno è derivata una situazione politica dell’Europa quanto mai fluida e problematica. Sollecitato dal direttore di «Quaderni Radicali» e «Agenzia Radicale», Giuseppe Rippa, ne discute in questa conversazione il prof. Francesco Sisci che evidenzia in apertura gli elementi riguardanti la prossima configurazione della governance dell’UE. 

 

Sotto questo aspetto, per quanto rilevante, non pare che possa essere condizionante l’avanzata della destra radicale, con la quale la premier Meloni ha pur fatto da sponda nell’ultima fase della campagna elettorale, rischiando però di compromettere un ruolo incisivo nel formare la futura Commissione. 

 

Al contrario, quasi casualmente, il PD ha la possibilità di far pesare la sua buona tenuta all’interno del gruppo Socialista visto il declino di Francesi e Tedeschi.

 

Su ogni possibile evoluzione grava comunque l’incognita delle elezioni politiche convocate da Macron in Francia: un ulteriore fattore di incertezza e problematicità laddove – contrariamente al passato – i gollisti decidessero di allearsi con il Front National e che si aggiunge agli effetti del mutamento intervenuto nell’est Europa con la crescita di importanza della Polonia, capaci di far affiorare un inedito “nucleo forte” attorno a un rinato asse austro-ungarico.

 

- Contraddizioni in Europa dopo il voto. Conversazione con  Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)

 

 


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