Passata la sbornia per la vittoria del No, la Grecia si è svegliata il giorno dopo più ne guai che mai. Il primo risultato di rilievo sono state le dimissioni dell’eroe Varoufakis per facilitare i negoziati sul salvataggio. A conferma di quanto sia stato un azzardo velleitario l’utilizzo maldestro di Tsipras dello strumento referendario, per ottenere manforte a una strategia che sta affossando il Paese da una popolo sempre più disorientato. Non è da meno la tutt’altro che illuminata classe dirigente dell’Unione, a caccia di soluzioni per rimettere in sesto una situazione figlia naturale del fallimento del progetto federalista europeo. Ne discute Giuseppe Rippa con Antonio Marulo in Maledetta Politica.
- Europa senza patria e con la Grecia peronista (Agenzia Radicale Video)