“Una straordinaria ostinata avventura, uno spazio di creazione unico in Italia, una meravigliosa opportunità per talenti sconosciuti e un degno palcoscenico per artisti più o meno noti”. Questo è, secondo il suo direttore artistico Paolo Damiani, il festival jazz 'Rumori Mediterranei' di Roccella Jonica.
Premiato al Festival di Cannes 2023, il film Foglie al Vento (titolo originale “Kuolleet lehdet”, Foglie morte), scritto e diretto dal regista finlandese Aki Kaurismäki, ha ottenuto 2 candidature a Golden Globes, 5 candidature agli European Film Awards, 1 candidatura a British Independent, è stato anche selezionato per gli Academy Awards 2024 ed è candidato all’Oscar per miglior film in lingua straniera. Esso, inoltre, è l’ultimo capitolo della quadrilogia dedicata al proletariato, composta da Ombre nel paradiso (1986), Ariel (1988) e La fiammiferaia (1990)… di Giovanna D’Arbitrio
Se la Cina non spara un solo proiettile, ciò non significa che non stia combattendo. Guarda i porti e le basi militari in Africa, dove la Cina ha attraccato le sue navi da guerra militari e ha costruito enormi basi anche senza sparare un proiettile. La Cina, sotto la maschera del Corridoio Economico Cina-Pakistan (CPEC), che fa parte dell’iniziativa cinese “One Belt, One Road”, sta cercando di occupare l’intera regione evitando lo scontro diretto. Tuttavia, dietro le quinte, la Cina sta investendo ingenti somme di denaro per scatenare una guerra su vari fronti… di Rudam Azad* (da MEMRI)
Alle scorse elezioni politiche del 2018, dei primi dieci partiti – ad eccezione del Movimento 5 Stelle con l’allora leader Luigi Di Maio, giunto allora ad oltre 10 milioni di suffragi – nessuno ha ottenuto più di 6 milioni e mezzo di voti: il PD, secondo in classifica, si fermò a 6.134.727. Perché ci riferiamo a questo numero? Perché corrisponde agli elettori (7 milioni) pronunciatisi con 5 SI nei referendum sulla giustizia del 12 giugno 2022. A voler leggere il voto referendario favorevole in termini politici, si ravvisa in esso una componente di tutto rispetto che corrisponderebbe a un quinto dei votanti… di Luigi O. Rintallo
Dopo poco più di due mesi dalla visione di Inferno 2021, sono di nuovo seduta su una delle poltrone del Teatro Olimpico per l’anteprima assoluta della performance della compagnia NoGravity: Exodus. Nei primi anni del secondo dopoguerra, nel 1947, 200.000 ebrei vivevano in condizioni precarie nei campi di concentramento tra Austria e Germania. In migliaia decisero di spostarsi attraverso il Mar Mediterraneo verso la Palestina, sotto controllo britannico che impediva l’afflusso di ebrei dal 1939... di Giulia Anzani
Con l’introduzione di Rosario Sprovieri, comunicatore d’Arte, e la partecipazione della prof.ssa Monia Ciranna si apre a Roma la mostra “Chroma”, prodotta e organizzata dal gruppo artistico Chroma, al museo Venazio Crocetti, dal 6 al 19 maggio 2022. Che l’accesso al mondo dell’arte sia difficile non è un mistero, tanta è la gente che ha talento artistico e tanti sono quelli che cercano di metterlo in pratica realizzando opere artistiche, ma riuscire a essere un artista accreditato, che ha il contatto con il pubblico, è cosa ben diversa e non facile da conseguire… di Giovanni Lauricella
Accompagno mio padre in ospedale per un controllo. La diagnosi del medico è impietosa, SLA. D’improvviso hai freddo…. È l’inizio di un calvario che non vede fine; i dolori aumentano, giorno dopo giorno, in un crescendo ineluttabile quanto inesorabile; così pure le sue difficoltà motorie, in poco tempo sono venute meno la forza delle gambe, delle braccia, in ultimo la parola. Comunichiamo con gli occhi attraverso una lavagna. Le lettere con difficoltà diventano parole, richieste, lacrime, paura… piccole speranze di vita normale che ben presto diventano desiderio di morte… di Maurizio Musu
Nella generale coltre di silenzio calata dai media di principale impatto sui sei referendum per la “Giustizia Giusta”, sono ben pochi coloro che si sono accorti del loro accoglimento da parte della Corte di Cassazione. Quest’ultima ha potuto risparmiarsi le lunghe procedure di verifica sulle centinaia di migliaia di firme sottoscritte dai cittadini durante l’estate, dopo che nove consigli regionali (Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto) hanno votato i quesiti presentati dal Comitato referendario e così ora si attende il pronunciamento della Corte Costituzionale, dal quale dipende il giudizio sull’ammissibilità dei referendum e il loro conseguente svolgimento… di Luigi O. Rintallo
Il 4 settembre, a Sabaudia, avrà luogo la decima edizione del Premio “Pavoncella alla creatività femminile” Condurrà, la giornalista Isabella Di Chio, inviata e volto noto del Tgr Lazio Rai “Donne in trincea contro il covid”. Largo spazio è stato dedicato anche al Sociale, alla Letteratura, alla Promozione culturale ed innovazione tecnologica in Rai, all’Arte nel ricordo di Lea Mattarella. Riconoscimenti speciali alla Rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni ed al Prefetto Maria Luisa Pellizzari, quali Donna dell’Anno e Donna dello Stato per lo Stato. di Giovanna D’Arbitrio
Il 16 marzo 1978 Moro e i cinque agenti della scorta sono sterminati a via Fani dalle Brigate Rosse. La morte di Moro, prigioniero, è dilazionata di 55 giorni. Sarà ucciso all’alba del 9 maggio. I versi del testo La bicicletta di Moro sono una delle venti stazioni del mio Il corpo di Moro, pubblicato nel 2001 da 10/17 (la seconda edizione è del 2018 con le edizioni Oédipus). Il corpo di Moro, primo premio DeltaPoesia 2002, è stato rappresentato al Teatro Verdi di Salerno e al Teatro Il Vascello di Roma per la regia di Nuccio Siano dal gruppo teatrale Porta Nova e Beat 72. (… SEGUE >)
La decisione del Pd di approvare l’emendamento soppressivo della proposta di legge Costa sulla prescrizione, cioè di lasciare le cose come stanno allineandosi al giustizialismo grillino, ci induce a due considerazioni, l’una giuridica e l’altra politica: ed entrambe sono considerazioni amare. Sotto il profilo giuridico, la nuova legge sulla prescrizione è una mostruosità indegna di un paese civile. Prima di tutto è di dubbia costituzionalità, perché allungando i tempi dei giudizi confligge con il principio della loro durata ragionevole. In secondo luogo è afflittiva per le vittime, che vedranno i risarcimenti rinviati di anni e forse di decenni, al momento della sentenza definitiva. E infine è disonorevole per lo stesso governo, che aveva solennemente promesso di introdurla unitamente alla riforma diretta a rendere i processi più rapidi… di Carlo Nordio (da Il Mattino)