Le navi Ong che vagano nel Mediterraneo sono solo il simbolo di un problema molto più generale. L’Europa sta diventando una meta desiderata dai«poveri» di tutto il mondo. Quindi - di conseguenza - i Paesi europei stanno diventando multietnici, come lo sono sempre stati gli Stati Uniti. Anche là, a dire il vero, il presidente Trump sta chiudendo le porte, nonostante il motto che si legge sulla statua della libertà a New York sia: «Datemi le masse stanche e povere che aspirano a respirare libere». di Alberto Alesina (corriere.it)
Quindi Scalfari fra due mali preferirebbe ciò che noi umani non avremmo mai osato ipotizzare... Vale a dire, nel caso, meglio Berlusconi al governo che Di Maio. Tutto questo mentre debutta la nuova "Repubblica", con tanto di carattere Eugenio in omaggio al Fondatore.
“Non era mai successo”, “Queste cose da noi non si sono mai sentite”, “. È impossibile che sia stato un rom”. Le frasi che si sono rincorse in questi giorni all'interno della comunità in seguito all'orrore del rogo di Centocelle non cessano di cadere come una pioggia crescente su un piccolo mondo abbattuto e triste, che si avvolge, nel tentativo di ripararsi, nella memoria di una tradizione che sta attraversando un mutamento frutto del veleno della corruzione che permea ormai i gangli della società romana tutta e come tale non può non serrare nella morsa dei suoi artigli, lacerandole con furia maggiore, le realtà più marginali, povere, abbandonate. di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
Con la pronuncia della Corte Costituzionale si è aperta ufficialmente la giostra elettorale su tempi e modi del voto. Condizionato dall'ultimo sondaggio e dall'istinto di sopravvivenza di ciascun partito o movimento, di ciascun leader o presunto tale, il gioco resta dominato da "interessi particulari" contrastanti che - inesorabilmente - producono un porcellum dietro l'altro. Ne discute Geppi Rippa - con Antonio Marulo - in Maledetta Politica.
Natale e Capodanno in carcere per Marco Pannella, Rita Bernardini, dirigenti e militanti radicali, in visita alle persone detenute negli istituti penitenziari italiani e al personale, in una fitta agenda a partire dal 24 dicembre fino all’11 gennaio 2016.
Con gli attacchi terroristici di Parigi e tutto ciò che ne sta derivando, riemergono nel dibattito politico e non antiche questioni relative alla guerra e alla violenza come mezzo di risoluzione dei conflitti, talvolta facendo confusione fra i concetti di pacifismo e nonviolenza, che in realtà hanno poco o nulla in comune contrapponendosi. Riteniamo per questo utile riproporre un contributo del direttore Giuseppe Rippa, apparso in apertura del numero 104 di Quaderni Radicali - dicembre 2009.
“Può compromettere la normale maturazione cerebrale e i rischi sono molteplici: sindromi demotivazionali, psicosi, effetti sul coordinamento psicomotorio con probabilità maggiori di incidenti stradali”. Sul banco degli imputati ancora lei: la cannabis. Le vittime designate: gli adolescenti.
Fatta la legge, trovato l’intoppo (non si sa quanto giustificato e giustificabile). È il caso dell’Imu dovuto dalla Chiesa, secondo quanto predisposto dal decreto Cresci Italia. In merito, 'MilanoFinanza' ha svelato che potrebbe non giungere un soldo dagli enti ecclesiastici per le attività ritenute profit. Questo perché manca ancora il decreto attuativo della legge previsto per lo scorso maggio.
Presentato a Cannes 2022, dove ha ottenuto il Premio Camera d’Or con menzione speciale, scelto per rappresentare il Giappone ai Premi Oscar 2023, Plan 75, scritto e diretto dall'esordiente regista Chie Hayakawa, è un film distopico focalizzato sul tema dell'invecchiamento della popolazione… di Giovanna D’Arbitrio
La conclusione del XX Congresso nazionale del Partito Comunista Cinese con la riconferma di Xi Jinping come leader del partito ha rappresentato, nella sua scontentezza , anche una novità assoluta. Xi Jinping è il primo leader cinese che riassume in se la triplice funzione di segretario generale del partito, presidente della Repubblica Popolare e capo delle Forze armate… Con questa “presidenza assoluta” la Cina si appresta a partecipare al G 20 di Bali in Indonesia i cui sviluppi sono ancora tutti da comprendere. Si accenna ad un possibile vertice tra il presidente americano Biden e lo stesso Xi Jinping… Ma allo stesso tempo questo vertice non sembra del tutto scontato e ciò per molteplici ragioni… Di questo e di altre questioni parla, con Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale il prof. Francesco Sisci, sinologo, giornalista, per molti anni corrispondente di numerose testate a Pechino e Ricercatore Senior presso l’Istituto di Studi Europei all’Università del Popolo…
- G20 di Bali e il vertice non certo Biden - Xi Jinping. Conversazione tra Francesco Sisci e Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma (con diretta televisiva su Rai Tre) ha avuto luogo il prestigioso evento culturale del Premio Strega. L’ambito riconoscimento letterario è stato assegnato a Mario Desiati, autore di Spatriati (Ed.Einaudi) di Giovanna D'Arbitrio