Come si stabiliscono i confini del “politicamente corretto”? È questa la domanda attorno cui ruota la conferenza stampa con lo scrittore Jeton Neziraj sul suo pamphlet teatrale “The Handke Project”; domanda che lui stesso si è posto durante la stesura del testo. Se è vero che, come dice Karl Popper, “La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza”, come può un artista scoprire quando fermarsi?… di Giulia Anzani
La ministra per le Riforme istituzionali, Maria Elisabetta Casellati, è intervenuta al convegno sulla “Semplificazione normativa tra presente e futuro” ed ha avuto modo di dichiarare che la riforma del premierato, presentata al Consiglio dei ministri, “è la madre di tutte le riforme”. Non ci si può aspettare niente di diverso dalla titolare del dicastero preposto appunto ad ammodernare le nostre istituzioni, ma sorge più di un dubbio che il testo ora all’esame del Parlamento possa davvero perseguire i due obiettivi che la stessa Casellati indica nella sua dichiarazione: stabilità dei governi ed elezione diretta… di Luigi O. Rintallo
L'altro ieri, a Napoli, ero nella galleria FrameArsArtes, al corso Vittorio Emanuele 525, dove si inaugurava “Inspiration”, una mostra delle opere (di pittura, grafica e ceramica”) di un artista vero e originale: Marco Cecioni… di Adriana Dragoni
Durante il periodo di Ottobre Rosa - mese dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione per la lotta del tumore al seno - la Fondazione Policlinico Tor Vergata con il patrocinio della Regione Lazio, l’intervento della Onlus “L’Arcobaleno della Speranza”, Agenzia Dire media partner, e in collaborazione con l’Associazione Culturale Agarte — Fucina delle Arti, propone l’esclusivo lavoro fotografico in memoria di Federica Anna Molfese (1988-2023)... di Giulia Anzani
La mafia, la sua storia e le sue vittime: questo è tutto quello che andrebbe, di volta in volta, riportato alle nostre nuove generazioni per farle diventare attori e attrici principali della rinascita e dello sviluppo, culturale e sociale. Le vittime, purtroppo in molte dimenticate, sono tantissime e andrebbe rivalutata ogni singola storia e ogni singolo volto: uomini e donne che hanno immolato la propria vita contro un cancro chiamato “criminalità organizzata”… di Dario Caputo
Ovvio che, dopo che ci si è divertiti per Carnevale, è il momento di togliersi la maschera; e così nel nostrano mondo dell’arte un terremoto sta avvenendo dopo certe dichiarazioni di alcuni tra i più influenti pensatori del mondo dell’arte. I critici per primi, ma anche artisti e molti altri operatori della cultura, si stanno prendendo a pesci in faccia perché Achille Bonito Oliva, su Robinson di Repubblica, ha rivelato l’arcano che tutti conoscevano bene, della serie “si fa ma non si dice”, rimarcando quel perbenismo stupido che è sostanzialmente la “filosofia” dell’arte… di Giovanni Lauricella
È come tuffarsi in un lago di notte e non vedere più la riva, per tornare. Queste elezioni, qualunque sia il risultato stasera, sono state confusissime, e sregolate. La consapevolezza di dovere, ancora una volta, votare con una legge elettorale irragionevole e iniqua (il Rosatellum, Legge 3 novembre 2017, n. 165) ha creato in noi cittadini una diffusa condizione di estraneità e sconforto. (… SEGUE>>>)
È partito sabato 2 aprile al Trianon Viviani il tour dell’artista israeliana Achinoam Nini, in arte Noa, accompagnata dal suo fedele chitarrista, Gil Dor, e dagli archi napoletani del Solis String Quartet (Gerardo Morrone, Vincenzo di Donna, Antonio di Francia e Luigi de Maio). di Claudia Pariotti
L’organizzazione terroristica palestinese si congratula con i nuovi padroni di Kabul per aver espulso l’occupazione americana e non essersi lasciati ingannare da slogan come ‘democrazia’ ed ‘elezioni’… Per il leader di Hamas, i talebani sono un modello da imitare. Dopo la loro riconquista dell’Afghanistan, l’organizzazione palestinese ha pubblicato sul suo sito (hamas.ps) un comunicato stampa in arabo e in inglese in cui si congratula con i nuovi governanti a Kabul: «Il Movimento di Hamas si felicita con il popolo afghano per la sconfitta dell’occupazione americana da tutte le terre afghane. La vittoria è il culmine della sua lunga resistenza negli ultimi vent’anni. Hamas si congratula con il movimento talebano e la sua coraggiosa leadership per questa svolta». di Anna Mahjar Barducci
La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum voluto dalla Lega di Salvini per introdurre il sistema maggioritario a collegi uninominali, eliminando “il metodo proporzionale nell'attribuzione dei seggi in collegi plurinominali”, previsto dal cosiddetto Rosatellum in vigore. Si attende ora il dispositivo della sentenza per comprendere meglio le motivazioni della Consulta, che intanto ha diramato un comunicato stampa nel quale si accenna alla “manipolatività” del quesito, “proprio nella parte che, secondo le intenzioni dei promotori (i Consigli regionali di Veneto, Piemonte, Lombardia, Fruili Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata e Liguria, sotto la regia – a quanto pare – del padre del Porcellum, senatore Calderoli) avrebbe consentito l'autoapplicatività della normativa di risulta”.
La vicenda, tipicamente italiana, evidenzia alcune peculiari del nostro sistema politico-istituzionale (dall'ambiguo ruolo della Corte Costituzionale, all'uso strumentale della materia elettorale fatto a turno dai partiti o presunti tali) che Geppi Rippa evidenzia fra l'altro – sollecitato da Antonio Marulo - in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.
Aspettando i numeri veri del Def, siamo fin qui rimasti ai proclami da balcone: reddito di cittadinanza a 6,5 e abolizione della povertà, grazie alla prossima manovra di bilancio. Come è ormai noto, l'importante obiettivo dovrebbe essere raggiunto con i 10 miliardi di euro faticosamente recuperati facendo più debito.