Al fianco di Beppe Grillo sul palco del terzo V-Day, il guru del Movimento 5 Stelle Gianroberto Casaleggio si è detto “orgoglioso di essere un populista” e ha ribadito la volontà di lottare per “introdurre nuovi strumenti di democrazia diretta”. Non è il caso ora di riaprire la discussione sulla strana concezione della democrazia che l’ex comico genovese e il suo braccio destro hanno mostrato e mostrano tutt’ora nel governo della propria creatura politica. di Ermes Antonucci
Legge 40 'raggirata' su ordine del Tribunale di Roma: a seguito di una sentenza che ha di fatto stravolto l'impianto della norma che consente la fecondazione assistita solo nei casi “di sterilità o infertilità inspiegate documentate da atto medico”, per la prima volta la diagnosi genetica preimpianto (PGD) verrà eseguita in una struttura pubblica su una coppia fertile affetta da fibrosi cistica.
Nella interpretazione di alcuni analisti politici e cosiddetti politologi l'astensionismo, in una democrazia matura, è fisiologico. In tutt'uno diminuendo la passione politica la gente va meno a votare. Per l'Italia, venuta meno la tensione per la conquista della libertà dopo la dittatura fascista e attenuatosi la pressione ideologica e assistenziale dei partiti, l'astensione è cresciuta in maniera impressionante. di Giuseppe Rippa
Quando di mezzo c'è il Bello, l'Italia vince. Lo ha fatto 15 anni fa, quando ad esser bella era la vita raccontata da Roberto Benigni; lo fa oggi, quando ripropone se stessa così com'è: monumentale, meravigliosa, decadente. Paolo Sorrentino trionfa sul palco degli Academy Awards, a Los Angeles, portando a casa la statuetta d'oro per il suo 'La Grande Bellezza', vincitore della categoria Best Foreign Language Film, miglior film straniero.
"Il Parlamento deve avere il senso di responsabilità necessario per dire che vuol fare innanzitutto un provvedimento di indulto" o dica chiaramente "che non è necessario" nonostante la sentenza della Corte di Strasburgo. Così il Presidente della Repubblica, a margine del convegno alla Sala Zuccari del Senato "La clemenza necessaria. Amnistia, indulto e riforma della giustizia", ha colto l’occasione per richiamare nuovamente il parlamento ai suoi doveri.
'Tolleranza zero': è quanto si prefigge il Programma di sensibilizzazione Unfpa (Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione) e Unicef per l'eliminazione delle mutilazioni genitali femminili (Mgf), pratica 'tradizionale' a cui, sino ad oggi, sono state sottoposte “125 milioni di donne e ragazze in 29 paesi fra Africa e Mediterraneo” e che – secondo le stime – mieterà almeno altre 30 milioni di vittime nei prossimi 10 anni.
Ci è capitato di leggere sul Corriere.it (in un commento a firma Giusi Fasano) che nella sentenza con la quale la Corte di Assise di Appello di Perugia ha ridotto di dieci anni la pena inflitta di Salvatore Parolisi, il graduato dell’Esercito condannato per uxoricidio, "I giudici sapranno motivare ogni passaggio e capiremo, leggendo la sentenza, che hanno escluso quell’aggravante – la crudeltà – solo per amor di giustizia. Altra cosa è render tutto questo accettabile per chi piangerà per sempre l’assenza di Melania". di Silvio Pergameno
Siamo stati bombardati in TV da spot e trailers di questo film, presentatoci come un capolavoro. Uno va al cinema abbastanza prevenuto, predisposto a darne una critica negativa. Invece esso ti cattura e, senza essere così potente da 'costringerti' a definirlo un capolavoro, non c'è dubbio che meriti un giudizio molto elogiativo. di Giovanni A. Cecconi
In diretta dallo studio di XFactor, i “talenti” democratici in cerca del successo si sono resi protagonisti di uno spettacolo in perfetta continuità con le aspettative, di certo non positive, emerse in passato tra chi si fosse imbattuto nei loro rispettivi programmi politici. di Ermes Antonucci
Le persone che soffrono la malnutrizione sono 870 milioni. Lo situazione è ancora più ‘’scandalosa se si pensa che questo avviene nonostante l’offerta di cibo sia sufficiente e, in alcuni casi, eccessiva. Lo squilibrio tra domanda e offerta di cibo da luogo a un sistema alimentare inadeguato’’.
Renzi batte, Landini risponde. E viceversa. Quando si parla di occupazione e lavoro lo scontro fra i due tiene banco. Entrambi si beccano vicendevolmente sul punto di forza della comunicazione, che li vede primeggiare in presenzialismo televisivo. di Antonio Marulo