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05/05/24 ore

Asteroid City, di Wes Anderson. Presentato al Festival di Cannes 2023


  • Giovanna D'Arbitrio

Presentato al Festival di Cannes 2023, il nuovo film di Wes Anderson, Asteroid City, è ambientato nel 1955 in una piccola città nel deserto del Nevada che prende il nome dalla caduta di un asteroide.

 

Ad Asteroid City si svolge un convegno di astronomia, noto come Junior Stargazer. L’evento attira molti studenti (accompagnati da genitori), appassionati di scienza e spazio che vogliono partecipare ad una competizione e ottenere un premio. 

 

In un’atmosfera quasi fantascientifica e una scenografia da cartoon animato, diversi personaggi si incontrano formando una piccola comunità composta da un padre vedovo da pochi mesi e i suoi numerosi figli, scienziati un po’ strambi, cowboys impacciati, adolescenti supernerd, una splendida star del cinema ed altri.

 

Quando essi hanno un incontro ravvicinato con un alieno, l'esercito americano li costringe a una quarantena. Avendo compreso pertanto che non sono soli nell’universo, i vari personaggi cominciano a discutere su diversi argomenti e iniziano a riflettere su credenze religiose e diverse teorie esistenziali, evidenziando paure e tormenti sulle origini del mondo e il significato della vita.

 

Il film si apre con un narratore (Bryan Cranston) che illustra con immagini in bianco e nero una pièce teatrale scritta da un noto commediografo (Edward Norton), pièce che sarà messa in scena da un regista (Adrien Brody) e che diverrà poi il film “Asteroid City” a colori. 

 

Non l'ho concepito come un film di fantascienza ma lo è diventato mentre lo facevamo - ha affermato il regista -  Diventa ai confini della realtà fin dal primo momento, quando Bryan Cranston si rivolge alla telecamera in bianco e nero e sembra Rod Serling. È diventato un po' più Twilight Zone man mano che lo giravamo(…). Asteroid City è diventato un film su attori alla ricerca di un personaggio, anche non era stato concepito in quel modo .Abbiamo iniziato le riprese senza essere sicuri di cosa sarebbe successo, ma conoscevamo un personaggio e una situazione.

 

Quel personaggio lo interpreta Jason Schwartzman, e lo vediamo arrivare con i suoi figli. La madre di questi bambini è morta e loro non ne sono nemmeno stati informati. Poi la storia ci ha portato verso lo spazio e ad altre cose come le domande sulla vita, le domande senza risposta. E poi si è aggiunto un alieno, come metafora. Quando poi ho dovuto assegnare il ruolo dell’alieno, ho scelto Jeff Goldblum che conosco da molti anni. È un ruolo per un attore molto bravo. Gli ho fatto fare qualcosa di molto difficile e scomodo, infilato in quel costume da alieno”.

 

Senz’altro un film particolare che si avvale di un ottimo cast, includente Jason Schwartzmann, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Maya Hawke, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Liev Schreiber, Hope Davis, Steve Park, Rupert Friend, Steve Carell, Matt Dillon, Hong Chau, Margot Robbie, Willem Dafoe, Tony Revolori, Jake Ryan, Jeff Goldblum, Grace Edwards, Sophia Lillis, Fisher Stevens, Rita Wilson

 

La sceneggiatura è di Wes Anderson e Roman Coppola, la fotografia di Robert D. Yeoman, il montaggio di Barney Pilling, le musiche sono di Alexandre Desplat.

 

Tra i film di Wes Anderson ricordiamo Un colpo da dilettanti, Rushmore, I Tenenbaum, Le avventure acquatiche di Steve Zissou, Il treno per il Darjeeling, Fantastic Mr. Fox, Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore, Grand Budapest Hotel, L'isola dei cani, The French Dispatch

 

Ecco il trailer del film (da Coming Soon)

 

 


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