Cos’è l’uomo rispetto al tempo e rispetto al cosmo? Cosa può conoscere? Cosa deve fare e cosa gli è consentito sperare? Queste quattro sono in sintesi le domande che si pose Kant e che Martin Buber analizzò in un corso tenutosi all’Università ebraica di Gerusalemme nel 1938. Queste lezioni vennero raccolte dallo stesso pensatore, esule dalla Germania nazista, in un libro pubblicato per la prima volta in ebraico nel 1942, in inglese e tedesco nel 1947, in italiano nel 1972 e recentemente riproposto dalla casa editrice Marietti con un’introduzione di Irene Kajon. di Elena Lattes
Emozioni al tempo del Coronavirus, di Rosa Romano Toscani (Ed. Pagine) è un raccolta di 30 poesie nelle quali l’autrice esprime in modo spontaneo emozioni, sentimenti e riflessioni sulla drammatica pandemia che ha sconvolto l’Umanità in un periodo storico già caratterizzato da gravi crisi politico-economiche, nonché socio-culturali ed etiche. di Giovanna D’Arbitrio
Il filo conduttore è senz’altro la musica, ma dalle pagine di “Melodie ossessive” pubblicato dalla Zecchini Editore, traspare anche tanta umanità. L’autore, Antonio Montinaro, è un neurochirurgo affermato ormai in pensione che abbiamo già avuto modo di conoscere all’incirca due anni fa quando uscì “Musica e cervello”… di Elena Lattes
Una lettera per Sara, di Maurizio De Giovanni, è stato pubblicato solo il 19 maggio per volere dello stesso autore, intenzionato a dar risalto alla riapertura delle librerie dopo il lockdown per Coronavirus, librerie che senz’altro vanno preservate e difese dal boom di acquisti on line. Il bravo giallista napoletano, in effetti, è noto non solo per i suoi romanzi, ma anche per il suo serio e costante impegno civile… di Giovanna D’Arbitrio
Da una ricerca effettuata nel Centro di Documentazione Contemporanea di Milano, Luciana Laudi ha trovato diversi documenti che ha prima catalogato e sui quali poi ci ha scritto un libro: “Ritratti d’archivio”, pubblicato dalle Edizioni Il Prato. È un lavoro dedicato a dodici persone che hanno vissuto la seconda Guerra Mondiale che in gran parte non sono molto conosciute, ma che si sono distinte per qualcosa. La scelta del numero non è casuale: l’autrice ha voluto raccontare di dodici personaggi quante sono le tribù di Israele. Come se ognuno di loro assurgesse a simbolo di una delle tante sfaccettature, anche contraddittorie, del variegato mondo italiano (ebraico, ma non solo) in quell’epoca. di Elena Lattes
Sebbene in realtà, fosse sempre stato usato come lingua franca, anche nei duemila anni di diaspora, da centinaia di migliaia di viaggiatori, commercianti, intellettuali e profughi che, attingendo ai testi sacri e liturgici, riuscivano a comunicare in tutta l’Europa, il Nord Africa e il Medio Oriente, l’ebraico era comunemente considerato una lingua morta, come il latino o come altri suoi omologhi dell’antichità… di Elena Lattes
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |