Da una raccolta di articoli apparsi on line con cadenza settimanale tra il 2018 e il 2020, nasce il libro di Valentino Baldacci “Amare gli ebrei Odiare Israele” pubblicato da Aska Edizioni. Già professore all’Università di Firenze, attuale presidente dell’Associazione di amicizia Italia-Israele del capoluogo toscano e molto attivo anche nel web, l’autore affronta numerosi argomenti che spaziano dalla politica alla storia, dalle cronache italiane ai più importanti fatti dello scenario mondiale… di Elena Lattes
Generazione Senza Padri - Crescere in guerra in Medio Oriente, di Gaja Pellegrini-Bettoli (Ed. Castelvecchi), è basato su reportage e interviste dell’autrice portate a termine tra 2012 il 2017 in Medio Oriente e Nord Africa come freelance. “Questo libro è personale (…) - scrive - Il mio scopo è di offrire una finestra sulla quotidianità che ho potuto osservare in Medio Oriente e spero che, alla fine della lettura di queste pagine, avrete sostituito, come è successo a me, alcune certezze con delle domande, non le mie, ma le vostre”… di Giovanna D’Arbitrio
In letteratura, anche quella per l’infanzia gran parte delle storie riguardano le persone e raramente raccontano le vicende di un giocattolo. Una bambola dagli occhi azzurrissimi, invece, è la protagonista de “I racconti di Matilde”, una fiaba recentemente pubblicata dall’Associazione Culturale Acribia che racconta le tante peripezie di una famiglia ebraica, prima, durante e dopo la guerra. Ermanno Tedeschi, l’autore, è il figlio di Elsa, la bambina che negli anni ‘30 ricevette in dono Matilde. In seguito alle leggi razziali, la piccola, insieme alla mamma e alla sorella, furono costrette a trovare rifugio in Svizzera… di Elena Lattes
Ennesimo libro dell’infaticabile Franco Piol, un nuovo successo che va a sommarsi a quelli avuti nella sua interminabile carriera. Franco Piol attraverso dei racconti (Racconti dall’aldiquà, Augh! Edizioni), ci porta come per magia in un mondo inconsueto di probabili ricordi, che l’autore propone come se fossero aneddoti del suo passato e che definisce come degli scatti fotografici, dei flashback, immagini che compongono un caleidoscopio che rappresenta “il mondo degli ultimi, degli emarginati, dei diversi …” come ha ben scritto Selene Gagliardi nella prefazione. di Giovanni Lauricella
Nonostante l’attuale pandemia ci costringa a limitare i nostri viaggi per turismo, (o forse proprio grazie al fatto che è consigliabile non andare troppo lontano) si può godere di alcuni aspetti poco conosciuti del nostro patrimonio artistico e culturale. Magari anche soltanto leggendo un’ottima guida, come lo è “Firenze ebraica” pubblicata recentemente dalla casa editrice Aska. Scritto da tre donne, Giovanna Bossi, Pia Ranzato e Lionella Viterbo, il maneggevole volume ci accompagna lungo un itinerario storico e geografico che parte all’incirca dall’inizio del secondo millennio fino ai nostri giorni. di Elena Lattes
Cos’è l’uomo rispetto al tempo e rispetto al cosmo? Cosa può conoscere? Cosa deve fare e cosa gli è consentito sperare? Queste quattro sono in sintesi le domande che si pose Kant e che Martin Buber analizzò in un corso tenutosi all’Università ebraica di Gerusalemme nel 1938. Queste lezioni vennero raccolte dallo stesso pensatore, esule dalla Germania nazista, in un libro pubblicato per la prima volta in ebraico nel 1942, in inglese e tedesco nel 1947, in italiano nel 1972 e recentemente riproposto dalla casa editrice Marietti con un’introduzione di Irene Kajon. di Elena Lattes
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |