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18/11/24 ore

Parigi, manifestano contro la legge sul matrimonio gay: arrestati 67 giovani



67 giovani sostenitori della 'Manif pour tous' contro la legge sul matrimonio gay sono stati arrestati e rilasciati dopo quasi 12 ore a Parigi per aver deciso di protestare in totale silenzio vicino al Parlamento francese.

 

A condividere il “tacito dissenso” sulla legge che tutela le unioni omosessuali anche il senatore Pozzo di Borgo 'scampato' però all’arresto e dichiaratosi allibito dal trattamento riservato al gruppo di manifestanti: “i giovani - ha dichiarato il senatore alla stampa locale - sono stati arrestati sotto i miei occhi nonostante fossero calmi e pacifici”.

 

“In piazza Edouard Herriot – continua Pozzo di Borgo - dove si trovavano tutti, i giorni ci sono manifestazioni rumorose di sindacati, di stranieri di ogni tipo, di associazioni diverse e mai nessuno è stato arrestato. Loro, che stavano in silenzio, li hanno subito portati via: questa è repressione politica”.

 

Secondo le prime indiscrezioni trapelate dagli avvocati, i 67 giovani rischierebbero un anno di prigione e 15 mila euro di ammenda per “non essersi dispersi dopo l’avviso” della polizia, “anche se non turbavano in nessun modo la quiete pubblica manifestando da seduti in totale silenzio”, come sottolineano quest’ultimi.

 

La reazione è risultata dunque “sproporzionata”. “È un abuso, un’intimidazione – ha dichiarato uno degli avvocati - che ha come obiettivo quello di sradicare alla radice ogni tipo di protesta. In 20 anni di lavoro – conclude il legale - non ho mai visto niente del genere”. (S.G.)


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