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02/05/24 ore

Pena di morte, la Commissione inter-americana chiede una moratoria ai Paesi caraibici



La Commissione Inter-Americana sui Diritti Umani (IACHR) ha esortato i Paesi caraibici che hanno ancora la pena di morte ad abolirla o almeno ad introdurre una moratoria sulla sua applicazione. In un messaggio per la Giornata Internazionale contro la Pena di Morte del 10 ottobre, la IACHR ha detto che gli strumenti regionali per la protezione dei diritti umani non vietano di per sé l'imposizione della pena di morte, ma stabiliscono limitazioni e divieti specifici per quanto riguarda la sua applicazione.

 

"La Convenzione Americana sui Diritti Umani stabilisce le disposizioni necessarie per limitarne l'applicazione, con l'obiettivo di raggiungere la sua scomparsa graduale", ha detto la IACHR, ricordando la chiara tendenza globale verso l'abolizione della pena di morte, sulla base dei recenti sviluppi in materia alle Nazioni Unite.

 

La Commissione ha affermato che sta esortando i paesi a ratificare il Protocollo della Convenzione Americana sui Diritti Umani per l'Abolizione della Pena di Morte, ad astenersi dall'adottare qualsiasi misura che possa espandere l'applicazione della pena di morte o reintrodurla e a prendere tutte le misure necessarie per garantire il rispetto delle più severe norme del giusto processo nei casi che comportano l'applicazione della pena di morte.

 

La Commissione ha detto che mentre la pena capitale rimane una sfida pressante, la regione ha visto cambiamenti significativi, tra cui le riforme per limitare tipi di reati e circostanze in cui può essere applicata la pena di morte, così come moratorie legali o di fatto. "Di particolare importanza sono stati i progressi nei paesi caraibici relativi alla imposizione obbligatoria della pena di morte, imposta cioè senza la possibilità di presentare o considerare le circostanze attenuanti.

 

"Lo sviluppo di standard inter-americani secondo cui la pena di morte viola la Convenzione Americana e la Dichiarazione Americana, così come l'interazione tra gli organismi inter-americani per i diritti umani e gli organi giudiziari del Commonwealth Caraibico, insieme ad altri fattori, hanno portato a progressi nella eliminazione della pena di morte obbligatoria nella maggior parte dei paesi dei Caraibi". (fonte Nessuno tocchi Caino)


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