Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

23/11/24 ore

Quelle motivazioni non proprio d'Honneur per il Commandeur Carlo De Benedetti



Carlo De Benedetti è stato insignito del titolo di 'Commandeur de la Légion d'Honneur'. Come racconta il giornale di Casa, l'ambasciatrice Catherine Colonna ha sottolineato, nel corso della cerimonia a Palazzo Farnese, dapprima il percorso professionale di imprenditore di De Benedetti, "eccezionale e visionario" che ha "trasformato la fabbrica Olivetti, allora in crisi, nella società più competitiva d'Europa" (che poi sia finita male è un dettaglio) e reso la Cir "una delle più grandi holding italiane che conta oggi 14mila persone" (e spesso, nel tempo, sommersa dai debiti…).

 

L'ambasciatrice di Francia non ha mancato poi di sottolineare “il valore di esempio personale e professionale della vita di De Benedetti, un esempio che si manifesta tra l'altro nella "difesa, con coraggio e indipendenza, della libertà della stampa": ça va sans dire direbbero per l'appunto i transalpini, con il giornale-partito la Repubblica!

 

Arbre Magique

 

 


Aggiungi commento