Se assolutamente condivisibile è il Leone d’oro per il miglior film a Kim Ki Duk per Pietà, quanto meno discutibili sono state le scelte della giuria di Venezia 69 presieduta da Michael Mann di attribuire il Leone d’argento alla regia a T.S. Anderson e la Coppa Volpi per l’interpretazione maschile a Joachim Phoenix (ex aequo con Philip Seimur Hoffman) per The Master, deludente rispetto alle attese dell’apertura, alla sua prima mondiale qui al festival. di Vincenzo Basile
Già in tempi non sospetti il direttore di questa testata individuava nella “questione giustizia” il vero limite contro il quale sarebbe impattato, alla prova dei fatti, l’allora neo-segretario del PD. di Roberto Granese
E' un “dovere di umanità” consentire la sedazione terminale quando il corpo del malato è in preda a “prolungate agonie” o “dolori insopportabili”. Ecco perchè la Francia di Hollande ha deciso di dare il via libera, per la prima volta, all'eutanasia per i pazienti in fin di vita.
Lo scontro degli ultimi giorni sulla modifica della legge elettorale ci consegna l’immagine di una classe politica che, a dispetto delle promesse e dei buoni proclami, sembra non cambiare mai. E dall’arroganza con cui i partiti stanno affrontando la questione emerge una delle più becere manifestazioni del sodalizio partitocratico, chiuso in se stesso e disinteressato al futuro del Paese.
È arrivato l’esordiente, per Venezia, Robert Redford, regista e protagonista di "The company you keep" dal romanzo di Neil Gordon, adattato da Lem Dobbs, affiancato da un cast in gran parte, come si suol dire… stellare: Shia La Beouf, Julie Christie, Sam Elliott, Nick Nolte, Susan Sarandon, Jackie Evancho, Brendan Gleeson e Terrence Howard. di Vincenzo Basile
La fuga a Beirut di Marcello Dell’Utri offre senza dubbio l’occasione per una stura senza fine di illazioni sull’interpretazione del fatto, ma ne rappresenta egualmente un’altra relativamente al discorso sul reato di “concorso esterno” di un soggetto al un reato commesso da altro soggetto. di Silvio Pergameno
Numerose Ong attente alle statistiche in merito alla distribuzione geografica della popolazione cristiana nel mondo, stanno lanciando l’allarme di un sostanziale e progressivo calo dei cristiani nel medio oriente.
Per capire meglio le cosiddette aperture di Pannella non a Grillo, ovviamente, ma al fortissimo scontento e alla vera ribellione contro i partiti che è maturata in amplissimi settori dell’elettorato, occorre ripercorrere un aspetto della storia dei radicali sin dalle loro origini e, anzi, partire dalla preistoria, quando ancora non esisteva il partito radicale e c’era soltanto un gruppo di giovani di belle speranze, di grande disorganizzazione e a tasche vuote, ma con una formazione liberal-gobettiana-pannunziana-ernestorossiana-spinelliana-rosselliana, amendolian …., connotato, tra l’altro, da una caratteristica di cui sto per dire, perché è poi quella che in questa sede ci interessa. di Silvio Pergameno
Veronica, sedicenne, ama il ragazzo del clan sbagliato. Il boss del quartiere rivale la castiga confinandola in un edificio fatiscente della sterminata periferia napoletana, in attesa di decidere quale seguito dare alla faccenda. di Vincenzo Basile
In un editoriale sul Corriere della Sera, Antonio Polito commenta la fase a dir poco turbolenta che con la crisi dell’esperienza politica di Silvio Berlusconi sta interessando il centrodestra italiano, sottolineando l’assenza in esso di una cultura comune di carattere liberale... di Ermes Antonucci
La Corte europea dei diritti umani ha respinto il ricorso con il quale l'Italia aveva chiesto il riesame della sentenza con cui la stessa Corte, il 28 agosto scorso, aveva definito "incoerente il sistema legislativo italiano in materia di diagnosi preimpianto degli embrioni".